Qual è la differenza tra Esiliare e Relegare?

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Differenza tra esiliare e relegare

:
esiliare: mandare via, al di fuori di un certo ambiente
relegare: trasferire coattivamente un individuo condannato all'esilio

esiliare

relegare

Verbo Transitivo

esiliare (vai alla coniugazione)

  1. mandare via, al di fuori di un certo ambiente
    • Per un nobile ateniese, essere esiliato voleva dire perdere tutte le sue proprietà, oltre che l'onore e il buon nome di tutta la famiglia

Sillabazione

e | si | lià | re

Pronuncia

IPA: /eziˈljare/

Etimologia / Derivazione

da esilio che deriva dal latino exsilium derivazione di exsul cioè "esule"

Sinonimi

  • mandare in esilio, mandare via, allontanare, cacciare, scacciare, buttare fuori, bandire, espellere, confinare, deportare, proscrivere
  • (senso figurato) escludere, segregare

Contrari

  • richiamare

Parole derivate

  • esiliarsi

Termini correlati

  • esilio

Verbo Transitivo

relegare (vai alla coniugazione)

  1. trasferire coattivamente un individuo condannato all'esilio
  2. (senso figurato) allontanare qualcuno, da un posto di lavoro ad un altro, per punirlo
  3. (per estensione) (senso figurato) considerare qualcuno come contingente a sé, spesso con l'intenzione di escludere, di emarginare o di isolare

Sillabazione

re | le | gà | re

Pronuncia

IPA: /rele'gare/

Etimologia / Derivazione

dal latino relegare, formato da re- e legare che deriva da lex cioè "legge"

Sinonimi

  • esiliare, proscrivere, cacciare, bandire, espellere, scacciare
  • (per estensione) allontanare, isolare
  • (senso figurato) respingere, confinare, segregare, mettere in disparte
  • (una cosa) abbandonare, rinchiudere

Contrari

  • rimpatriare, riaccettare

Varianti

  • (antico) rilegare