Qual è la differenza tra Relegare e Internare?

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Differenza tra relegare e internare

:
relegare: trasferire coattivamente un individuo condannato all'esilio
internare: rinchiudere un paziente psichiatrico in un apposito reparto specialistico d'ospedale contro la sua volontà

relegare

internare

Verbo Transitivo

relegare (vai alla coniugazione)

  1. trasferire coattivamente un individuo condannato all'esilio
  2. (senso figurato) allontanare qualcuno, da un posto di lavoro ad un altro, per punirlo
  3. (per estensione) (senso figurato) considerare qualcuno come contingente a sé, spesso con l'intenzione di escludere, di emarginare o di isolare

Sillabazione

re | le | gà | re

Pronuncia

IPA: /rele'gare/

Etimologia / Derivazione

dal latino relegare, formato da re- e legare che deriva da lex cioè "legge"

Sinonimi

  • esiliare, proscrivere, cacciare, bandire, espellere, scacciare
  • (per estensione) allontanare, isolare
  • (senso figurato) respingere, confinare, segregare, mettere in disparte
  • (una cosa) abbandonare, rinchiudere

Contrari

  • rimpatriare, riaccettare

Varianti

  • (antico) rilegare

Verbo Transitivo

internare (vai alla coniugazione)

  1. (psicologia) (medicina) (psichiatria) (diritto) rinchiudere un paziente psichiatrico in un apposito reparto specialistico d'ospedale contro la sua volontà

Sillabazione

in | ter | nà | re

Pronuncia

Etimologia / Derivazione

derivazione di interno

Sinonimi

  • (in un carcere o in altre sedi coatte) recludere, chiudere, segregare, imprigionare, incarcerare

Contrari

  • liberare, mettere in libertà

Termini correlati

  • addentrare