Qual è la differenza tra Espellere e Relegare?

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Differenza tra espellere e relegare

:
espellere: spingere fuori
relegare: trasferire coattivamente un individuo condannato all'esilio

espellere

relegare

Verbo Transitivo

espellere (vai alla coniugazione)

  1. spingere fuori

Sillabazione

e | spèl | le | re

Pronuncia

IPA: /e'spɛllere/

Etimologia / Derivazione

dal latino expellere, composto di ex, "fuori" e da pellĕre cioè "battere, scacciare"

Sinonimi

  • cacciare, scacciare, mandar via, sbattere fuori, mettere alla porta, allontanare, escludere, respingere, licenziare, radiare, bandire, esiliare, destituire, estromettere
  • (medicina) mandare fuori, secernere

Contrari

  • far entrare, introdurre, accogliere, trattenere

Parole derivate

  • espellimenmto, riespellere, espulso

Varianti

  • depellere

Verbo Transitivo

relegare (vai alla coniugazione)

  1. trasferire coattivamente un individuo condannato all'esilio
  2. (senso figurato) allontanare qualcuno, da un posto di lavoro ad un altro, per punirlo
  3. (per estensione) (senso figurato) considerare qualcuno come contingente a sé, spesso con l'intenzione di escludere, di emarginare o di isolare

Sillabazione

re | le | gà | re

Pronuncia

IPA: /rele'gare/

Etimologia / Derivazione

dal latino relegare, formato da re- e legare che deriva da lex cioè "legge"

Sinonimi

  • esiliare, proscrivere, cacciare, bandire, espellere, scacciare
  • (per estensione) allontanare, isolare
  • (senso figurato) respingere, confinare, segregare, mettere in disparte
  • (una cosa) abbandonare, rinchiudere

Contrari

  • rimpatriare, riaccettare

Varianti

  • (antico) rilegare