Sostantivo
scorno m (pl.: scorni) - senso di accasciamento dell'orgoglio, di profonda vergogna, di umiliazione, di disonore per una cocente sconfitta, un insuccesso, un fallimento, acuito dalla sensazione o dalla consapevolezza di essere oggetto dell'altrui scherno; onta
- Chi vuol veder, chi vuole / veder, amanti, al mezzodì più chiaro / le stelle in fronte al sole, / venga a mirar del'idolo mio caro / gli occhi, onde 'l sole ha scorno: / che portan notte altrui, mentre fan giorno. (Giovan Battista Marino, Occhi, da Amori)
- pur come / fosse mia colpa e mia onta e mio scorno / l'esser guardata, amata e desiata (Torquato Tasso, Aminta)
Voce verbale
- prima persona singolare dell'indicativo presente di scornare
Sillabazione
- scòr | no
Etimologia / Derivazione
- derivato di scornare, propriamente "rompere (rompersi) le corna"
- vedi scornare
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Sostantivo
fiasco m sing (pl.: fiaschi) - contenitore di vetro per liquidi dal corpo bombato e collo lungo
- (senso figurato) azione o impresa conclusa con un plateale insuccesso
Sillabazione
- fià | sco
Pronuncia
IPA: /'fjasko/ Ascolta la pronuncia :
Etimologia / Derivazione
dal gotico flasco ossia "bottiglia, contenitore"
Sinonimi
- bottiglia, fiasca
- (senso figurato) insuccesso, fallimento, sconfitta, scacco, smacco, disastro, rovina, buco nell'acqua
Contrari
- successo, riuscita, trionfo, fortuna, vittoria
Alterati
- (diminutivo) fiaschetto, fiaschettino, fiaschino
- (accrescitivo) fiascone
Proverbi e modi di dire
- fare fiasco: non riuscire a fare qualcosa
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