Sostantivo
scorno m (pl.: scorni) - senso di accasciamento dell'orgoglio, di profonda vergogna, di umiliazione, di disonore per una cocente sconfitta, un insuccesso, un fallimento, acuito dalla sensazione o dalla consapevolezza di essere oggetto dell'altrui scherno; onta
- Chi vuol veder, chi vuole / veder, amanti, al mezzodì più chiaro / le stelle in fronte al sole, / venga a mirar del'idolo mio caro / gli occhi, onde 'l sole ha scorno: / che portan notte altrui, mentre fan giorno. (Giovan Battista Marino, Occhi, da Amori)
- pur come / fosse mia colpa e mia onta e mio scorno / l'esser guardata, amata e desiata (Torquato Tasso, Aminta)
Voce verbale
- prima persona singolare dell'indicativo presente di scornare
Sillabazione
- scòr | no
Etimologia / Derivazione
- derivato di scornare, propriamente "rompere (rompersi) le corna"
- vedi scornare
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Sostantivo
avvilimento m sing(pl.: avvilimenti) - condizione di chi è avvilito
- (familiare) noia o sconforto dinanzi a chi proprio non vuole ascoltare né essere aperto a nuove cose
- "Che avvilimento... e che tristezza!"
Sillabazione
- av | vi | li | mén | to
Pronuncia
IPA: /avviliˈmento/
Etimologia / Derivazione
deriva da avvilire
Sinonimi
- demoralizzazione, abbattimento, depressione, sconforto, scoraggiamento, smarrimento, umiliazione, prostrazione, costernazione
- degradazione, abiezione
Contrari
- esaltazione, coraggio, conforto, animo
- (per estensione) entusiasmo, gioia
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