Sostantivo
infamia ( approfondimento) f sing (pl.: infamie) - condizione etica di colui che ha compiuto gli atti considerati più negativi e vergognosi
Sillabazione
- in | fà | mia
Pronuncia
IPA: /iɱ'famja/ Etimologia / Derivazione
dal latino infamia, derivazione di infamis ossia "infame" cioè "senza fama" Sinonimi
- disonore, vergogna, onta, offesa, ingiuria, calunnia, vituperio, ignominia
- (per estensione) atto vergognoso, scelleratezza, cattiveria, malvagità, crudeltà, perfidia, meschinità, viltà, obbrobrio, iniquità, abominio, turpitudine, abiezione, nefandezza
- (scherzoso) schifezza, porcheria
Contrari
- onore, buona fama, rispetto, prestigio
- (per estensione) buona azione
Parole derivate
Termini correlati
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Sostantivo
scorno m (pl.: scorni) - senso di accasciamento dell'orgoglio, di profonda vergogna, di umiliazione, di disonore per una cocente sconfitta, un insuccesso, un fallimento, acuito dalla sensazione o dalla consapevolezza di essere oggetto dell'altrui scherno; onta
- Chi vuol veder, chi vuole / veder, amanti, al mezzodì più chiaro / le stelle in fronte al sole, / venga a mirar del'idolo mio caro / gli occhi, onde 'l sole ha scorno: / che portan notte altrui, mentre fan giorno. (Giovan Battista Marino, Occhi, da Amori)
- pur come / fosse mia colpa e mia onta e mio scorno / l'esser guardata, amata e desiata (Torquato Tasso, Aminta)
Voce verbale
- prima persona singolare dell'indicativo presente di scornare
Sillabazione
- scòr | no
Etimologia / Derivazione
- derivato di scornare, propriamente "rompere (rompersi) le corna"
- vedi scornare
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