Sostantivo
coscienza ( approfondimento) f sing (pl.: coscienze) - (filosofia) (psicologia) (biologia) (psicanalisi) consapevolezza che una persona ha di sé e dei contenuti della propria mente
- Ha sbagliato e ne ha piena coscienza
- stabilità dell'animo, essere presente a sé
- (gergale) (senso figurato) avere giudizio
- (per estensione) conoscenza di quelli che sono i limiti, le capacità e il valore propri ed altrui
- ho coscienza dei miei limiti, per questo ti chiedo aiuto
- (filosofia), (religione) capacità di giudicare e riconoscere, sul piano morale, ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, per poi agire di conseguenza
- decidere secondo coscienza
- seguire la voce della coscienza
- (per estensione) percezione e conoscenza di sé e di quanto "attorno" a sé in modo veritiero e "fermo"
- (per estensione) accorgersi consapevolmente della propria e dell'altrui condizione, anche per episodi e/o eventi passati, presenti e, talvolta, prossimi
Sillabazione
- co | scièn | za
Pronuncia
IPA: /koʃ'ʃɛntsa/ Sinonimi
- (filosofia, psicologia) consapevolezza, conoscenza, comprensione, percezione, giudizio, discernimento, sensibilità, sensazione
- ( delle difficoltà, dei limiti eccetera) cognizione, idea, nozione
- mondo interiore, interiorità, anima; opinioni, fede, pensiero
- (per estensione) coscienziosità, correttezza, responsabilità, senso del dovere, serietà, rigore, moralità, onestà, lealtà
- sensi, conoscenza
- (nell'eseguire un lavoro, un dovere ecc.) impegno, responsabilità, scrupolosità, diligenza, meticolosità
- (per estensione) identità
Contrari
- (filosofia, psicologia) incoscienza, inconsapevolezza
- irresponsabilità, leggerezza, negligenza, trascuratezza
- (nell'eseguire un lavoro, un dovere eccetera) incoscienza, faciloneria, superficialità
- ( delle difficoltà, dei limiti ecc.) ignoranza
- (in senso morale) disonestà, slealtà
- (raro) (senso figurato) oblio
Parole derivate
- autocoscienza, clausola di coscienza, coscienzioso subcoscienza
Termini correlati
- (per estensione) alienazione
- ravvedersi
- (per estensione) inconscio
- (per estensione) follia
- armonia
Proverbi e modi di dire
- perdere coscienza: svenire
- ne ho preso coscienza: capire qualcosa d'importante per sé in merito alla propria esistenza, generalmente dopo un lungo periodo vissuto in una situazione con un "blocco", "forzature" e/o transitoria
- coscienza civica: anche secondo il diritto e quindi le leggi, è il comportamento dei cittadini e le sue intenzioni di convivenza, aiuto, salvaguardia
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Sostantivo
consapevolezza ( approfondimento) f inv - condizione di chi è consapevole; l'avere conoscenza, il rendersi conto di qualcosa
- Quando inspiri ed espiri, concentrandoti sull'aria che entra ed esce, questa si chiama consapevolezza del respiro
- coscienza di sè, dell'altrui persona/e con ponderatezza
- Sognare è, per definizione un'esperienza cosciente - è la consapevolezza di essere in un mondo immaginato in cui accadono dei fatti
- conoscenza di sé, degli altri individui ed altro in coscienza "manifesta"
- grazie alla consapevolezza giunse alla coscienza di sé
- (per estensione) veridicità dell'"essere"; percezione dell'io; condizione o stato interiore di "equilibrio" ed intelligenza
- livello in cui si possa raggiungere con la coscienza un grado di sapienza, conoscenza ed intelligenza veridico e corretto
- (senso figurato) capire chi si è, dove ed in quale momento si sta vivendo, di cosa si sta facendo esperienza e come
- "Beh, almeno per ora abbiamo la consapevolezza di imparare a conoscerci"
- (familiare) [avere] la vaga idea
- stato dell'Essere meta-mentale. Derivato da consapere, composto da "con" e "sapere", cioè l'Essere con il sapere della mente e dei pensieri in essa contenuti
Sillabazione
- con | sa | pe | vo | léz | za
Pronuncia
IPA: /kon.sa.pe.vo'let.tsa/
Sinonimi
- coscienza, cognizione, conoscenza
- (per estensione) (senso figurato) risveglio
Contrari
- inconsapevolezza, incoscienza, ignoranza, disinformazione
- (per estensione) indifferenza
Termini correlati
- consapevole, consapevolizzare, consapevolmente
- sapere
- (gergale) relativismo
Proverbi e modi di dire
- ne ho piena consapevolezza: espressione concisa per concludere appunto una discussione, differisce da "in piena coscienza"... poi derivanti entrambe da "piena facoltà"
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