Qual è la differenza tra Cuore e Coscienza?

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Differenza tra cuore e coscienza

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cuore: organo muscolare, nei vertebrati, cavo e a forma di cono situato nell'uomo tra i polmoni, sterno e diaframma, con la punta volta verso sinistra che contraendosi ritmicamente è centro motore dell'apparato circolatorio
coscienza: consapevolezza che una persona ha di sé e dei contenuti della propria mente

cuore

coscienza

Sostantivo

cuore ( approfondimento) m sing (pl.: cuori)

un asso di cuori
  1. (biologia) (anatomia) (fisiologia) (medicina) organo muscolare, nei vertebrati, cavo e a forma di cono situato nell'uomo tra i polmoni, sterno e diaframma, con la punta volta verso sinistra che contraendosi ritmicamente è centro motore dell'apparato circolatorio
    • battito del cuore
    • malattia al cuore
  2. (senso figurato) parte del petto dove è situato il cuore
    • stringersi qualcuno sul cuore
    • giurando, portò la mano al cuore
  3. (gastronomia) muscolo cardiaco degli animali abbattuti fornito come alimento
  4. (senso figurato) dimora dei sentimenti, dei moti dell'animo, parte più intima dell'animo umano
    • persona di cuore, persona buona d'animo, generosa
    • a cuore aperto, con tutta sincerità
    • aprire il cuore, compiere buone azioni oppure passione
    • toccare il cuore, commuoversi, intenerirsi
    • avere il cuore di ghiaccio, non lasciarsi intenerire
    • mettersi il cuore in pace, arrendersi, rassegnarsi
    • avvertire un tuffo al cuore, provare un'intensa e inaspettata emozione
  5. (per estensione) oggetto della forma analoga a quella del cuore
    • anello a cuore
  6. (senso figurato) centro, parte più interna ed essenziale di qualcosa
    • il Mitte è il cuore di Berlino
    • il cuore dell'estate, nel pieno di questa stagione
  7. (senso figurato) incoraggiare qualcuno, avere fierezza, forza morale
    • avere un cuore di leone, essere molto coraggioso
    • non avere il cuore di fare qualcosa, non avere il coraggio di fare qualcosa
    • dare cuore, incoraggiare
  8. (specialmente al plurale) uno dei quattro semi delle carte da gioco francesi, rappresentato da un cuore di colore rosso
    • asso di cuori
  9. (senso figurato) tenacia, utilizzato principalmente nel linguaggio sportivo
    • dare il cuore, fare di tutto per qualcosa
  10. (senso figurato) sede di aspettative, desideri, speranze
    • avere in cuore di fare una cosa, avere desiderio di fare una cosa
  11. (senso figurato) persona alla quale si dà attributi
    • cuore solitario, persona che non ha un compagno di vita
    • cuore semplice, animo innocente, ingenuo
  12. (medicina) cardiopatie, malattie del cuore, cardiaco, chi soffre di cardiopatia, cardiologico
    • cuore artificiale, ingegno sostituente del cuore
  13. (religione) sacro cuore del Cristo e divenuto, per i Cattolici, simbolo del suo amore per l'umanità
  14. (araldica) posizione corrispondente al punto centrale dello scudo: abisso
uno stemma araldico avente un cuore nella posizione del cuore

Sillabazione

cuò | re

Pronuncia

IPA: /'kwɔːre/

Ascolta la pronuncia :

Sinonimi

  • muscolo cardiaco
  • (per estensione) petto, seno
  • (senso figurato) animo, coscienza; sentimento, bontà, sensibilità, umanità, compassione, pietà, generosità, carità
  • affetto, amore; coraggio, ardimento
  • (di oggetto, alimento, città) nucleo, centro, nocciolo, sostanza, essenza, parte vitale
  • (araldica) abisso

Contrari

  • (senso figurato) indifferenza, insensibilità, durezza
  • paura, viltà
  • (di oggetto, alimento, città) parte esterna, superficie, periferia

Parole derivate

  • accordare, batticuore, coraggio, mini-cuore, strappacuore, tremacuore
  • (per estensione) cardiaco

Varianti

  • (popolare) (poetico) core

Alterati

  • (diminutivo) cuoricino

Proverbi e modi di dire

  • cuore del legno: gli "intarsi naturali" del legno o proprio il "nucleo" più interno del tronco degli alberi
  • al cuore non si comanda: i sentimenti sono irrazionali, in particolare quelli d'amore
  • senza cuore: senza considerazione né premura per gli altri, indifferente
  • te lo dico di tutto cuore...: secondo un giudizio critico, in modo deciso, dire apertamente qualcosa a qualcuno che non si è comportato correttamente... in alternativa derivandone un'espressione con l'avverbio "[dire qualcosa a qualcuno] spassionatamente", però con indifferenza e talvolta persino disprezzo

Sostantivo

coscienza ( approfondimento) f sing (pl.: coscienze)

  1. (filosofia) (psicologia) (biologia) (psicanalisi) consapevolezza che una persona ha di sé e dei contenuti della propria mente
    • Ha sbagliato e ne ha piena coscienza
  2. stabilità dell'animo, essere presente a sé
  3. (gergale) (senso figurato) avere giudizio
  4. (per estensione) conoscenza di quelli che sono i limiti, le capacità e il valore propri ed altrui
    • ho coscienza dei miei limiti, per questo ti chiedo aiuto
  5. (filosofia), (religione) capacità di giudicare e riconoscere, sul piano morale, ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, per poi agire di conseguenza
    • decidere secondo coscienza
    • seguire la voce della coscienza
  6. (per estensione) percezione e conoscenza di sé e di quanto "attorno" a sé in modo veritiero e "fermo"
  7. (per estensione) accorgersi consapevolmente della propria e dell'altrui condizione, anche per episodi e/o eventi passati, presenti e, talvolta, prossimi

Sillabazione

co | scièn | za

Pronuncia

IPA: /koʃ'ʃɛntsa/

Sinonimi

  • (filosofia, psicologia) consapevolezza, conoscenza, comprensione, percezione, giudizio, discernimento, sensibilità, sensazione
  • ( delle difficoltà, dei limiti eccetera) cognizione, idea, nozione
  • mondo interiore, interiorità, anima; opinioni, fede, pensiero
  • (per estensione) coscienziosità, correttezza, responsabilità, senso del dovere, serietà, rigore, moralità, onestà, lealtà
  • sensi, conoscenza
  • (nell'eseguire un lavoro, un dovere ecc.) impegno, responsabilità, scrupolosità, diligenza, meticolosità
  • (per estensione) identità

Contrari

  • (filosofia, psicologia) incoscienza, inconsapevolezza
  • irresponsabilità, leggerezza, negligenza, trascuratezza
  • (nell'eseguire un lavoro, un dovere eccetera) incoscienza, faciloneria, superficialità
  • ( delle difficoltà, dei limiti ecc.) ignoranza
  • (in senso morale) disonestà, slealtà
  • (raro) (senso figurato) oblio

Parole derivate

  • autocoscienza, clausola di coscienza, coscienzioso subcoscienza

Termini correlati

  • (per estensione) alienazione
  • ravvedersi
  • (per estensione) inconscio
  • (per estensione) follia
  • armonia

Proverbi e modi di dire

  • perdere coscienza: svenire
  • ne ho preso coscienza: capire qualcosa d'importante per sé in merito alla propria esistenza, generalmente dopo un lungo periodo vissuto in una situazione con un "blocco", "forzature" e/o transitoria
  • coscienza civica: anche secondo il diritto e quindi le leggi, è il comportamento dei cittadini e le sue intenzioni di convivenza, aiuto, salvaguardia