Sostantivo
pensiero ( approfondimento) m sing (pl.: pensieri) - (filosofia) (psicologia) formazione di idee e concetti da parte della mente
- il tuo pensiero è molto limitato
- tratteremo i fondamenti filosofici del pensiero occidentale
- il prodotto dell'attività di pensare, inteso come un continuo o come un'unità singola
- possiamo leggere nel suo pensiero
- ecco una raccolta di pensieri di Proust
- (senso figurato) speculazione dell'intelletto, dell'intelligenza
- stato o fonte di preoccupazione
- il mio primo pensiero è stato mio figlio
- scusa, ma ho dei pensieri
- (familiare) regalo semplice, fatto con affetto
- ti ho fatto un pensiero
- ti ho portato un pensierino
Sillabazione
- pen | siè | ro
Pronuncia
IPA: /pen'sjɛro/ Sinonimi
- mente, intelletto, intelligenza, immaginazione, spirito
- idea, concetto, riflessione, meditazione, osservazione, considerazione, giudizio
- opinione, parere, convincimento; teoria, concezione, dottrina
- intenzione, proposito, proponimento, progetto, disegno
- detto, aforisma, motto, frase, massima, sentenza
- (familiare) dono, regalo, ricordo, presente
- (attività di pensare) filosofia,
- preoccupazione, ansia, inquietudine, timore, angoscia, assillo, incubo, angoscia, cura, problema
Contrari
- azione, atto, gesto, impresa
- disinteresse, indifferenza, menefreghismo
Parole derivate
- impensierire, pensierosità, pensieroso, pensare, pensatoio, pensatore, soprappensiero, sovrappensiero, spensierato, spensieratezza
Termini correlati
- cervello, concentrazione, mente
Alterati
Proverbi e modi di dire
- farci un pensiero, o farci un pensierino : riflettere su qualcosa(una proposta)
- fare qualcosa alla velocità del pensiero : fare qualcosa molto velocemente
- leggere nel pensiero a qualcuno : (senso figurato) anticipare, capire cosa farà o cosa pensa o cosa si aspetta qualcuno
- essere nei pensieri di qualcuno : quando quel qualcuno ci pensa molto
- dare dei pensieri a qualcuno (anche dare da pensare a qualcuno) : quando si fa preoccupare qualcuno
- libertà di : si nomina sovente questo diritto fondamentale, che però in effetti è talvolta messo in discussione nelle società umane
- uomo di pensiero : si definisce così un intellettuale o comunque una persona che dedica molto tempo alla riflessione e alla meditazione
- fare cattivi pensieri : pensare a delle cose cattive, o anche sconvenienti
- essere sopra pensiero: essere disattento
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Sostantivo
coscienza ( approfondimento) f sing (pl.: coscienze) - (filosofia) (psicologia) (biologia) (psicanalisi) consapevolezza che una persona ha di sé e dei contenuti della propria mente
- Ha sbagliato e ne ha piena coscienza
- stabilità dell'animo, essere presente a sé
- (gergale) (senso figurato) avere giudizio
- (per estensione) conoscenza di quelli che sono i limiti, le capacità e il valore propri ed altrui
- ho coscienza dei miei limiti, per questo ti chiedo aiuto
- (filosofia), (religione) capacità di giudicare e riconoscere, sul piano morale, ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, per poi agire di conseguenza
- decidere secondo coscienza
- seguire la voce della coscienza
- (per estensione) percezione e conoscenza di sé e di quanto "attorno" a sé in modo veritiero e "fermo"
- (per estensione) accorgersi consapevolmente della propria e dell'altrui condizione, anche per episodi e/o eventi passati, presenti e, talvolta, prossimi
Sillabazione
- co | scièn | za
Pronuncia
IPA: /koʃ'ʃɛntsa/
Sinonimi
- (filosofia, psicologia) consapevolezza, conoscenza, comprensione, percezione, giudizio, discernimento, sensibilità, sensazione
- ( delle difficoltà, dei limiti eccetera) cognizione, idea, nozione
- mondo interiore, interiorità, anima; opinioni, fede, pensiero
- (per estensione) coscienziosità, correttezza, responsabilità, senso del dovere, serietà, rigore, moralità, onestà, lealtà
- sensi, conoscenza
- (nell'eseguire un lavoro, un dovere ecc.) impegno, responsabilità, scrupolosità, diligenza, meticolosità
- (per estensione) identità
Contrari
- (filosofia, psicologia) incoscienza, inconsapevolezza
- irresponsabilità, leggerezza, negligenza, trascuratezza
- (nell'eseguire un lavoro, un dovere eccetera) incoscienza, faciloneria, superficialità
- ( delle difficoltà, dei limiti ecc.) ignoranza
- (in senso morale) disonestà, slealtà
- (raro) (senso figurato) oblio
Parole derivate
- autocoscienza, clausola di coscienza, coscienzioso subcoscienza
Termini correlati
- (per estensione) alienazione
- ravvedersi
- (per estensione) inconscio
- (per estensione) follia
- armonia
Proverbi e modi di dire
- perdere coscienza: svenire
- ne ho preso coscienza: capire qualcosa d'importante per sé in merito alla propria esistenza, generalmente dopo un lungo periodo vissuto in una situazione con un "blocco", "forzature" e/o transitoria
- coscienza civica: anche secondo il diritto e quindi le leggi, è il comportamento dei cittadini e le sue intenzioni di convivenza, aiuto, salvaguardia
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