Sostantivo
rigore m sing (pl.: rigori) - (letterario) consistenza notevole
- osservanza approfondita e precisa di una regola
- freddo intenso
- (senso figurato) durezza nel punire
- grande cura anche nei minimi particolari
- (militare) pena particolarmente dura
- (sport) (calcio){Nodef|it}}
- area di rigore
- calcio di rigore
- (per estensione) rispetto, anche per norme
- giustizia di chi è equanime
Sillabazione
- ri | gò | re
Pronuncia
IPA: /ri'gore/ Etimologia / Derivazione
dal latino rigor, derivazione di rigēre ossia "essere rigido" Sinonimi
- (di clima) freddo, rigidezza, asprezza, inclemenza
- (senso figurato) severità, disciplina, inflessibilità, intransigenza, austerità, durezza,
- obbligatorio
- (militare) punizione, condanna, pena
- (sport) (calcio) calcio di rigore, penalty, tiro dal dischetto, massima punizione
- (per estensione) precisione, esattezza, scrupolosità, scrupolo, meticolosità, coerenza, accuratezza, diligenza
- (letterario) rigidità
Contrari
- (di clima) caldo, tepore, mitezza, dolcezza
- (senso figurato) clemenza, tolleranza, lassismo, mollezza, generosità, indulgenza,
- (per estensione) imprecisione, inesattezza, negligenza, trascuratezza, elasticità, duttilità,
Parole derivate
- calcio di rigore, rigorista, rigoristico, rigorosità, rigoroso, rigorismo, rigor
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Sostantivo
coscienza ( approfondimento) f sing (pl.: coscienze) - (filosofia) (psicologia) (biologia) (psicanalisi) consapevolezza che una persona ha di sé e dei contenuti della propria mente
- Ha sbagliato e ne ha piena coscienza
- stabilità dell'animo, essere presente a sé
- (gergale) (senso figurato) avere giudizio
- (per estensione) conoscenza di quelli che sono i limiti, le capacità e il valore propri ed altrui
- ho coscienza dei miei limiti, per questo ti chiedo aiuto
- (filosofia), (religione) capacità di giudicare e riconoscere, sul piano morale, ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, per poi agire di conseguenza
- decidere secondo coscienza
- seguire la voce della coscienza
- (per estensione) percezione e conoscenza di sé e di quanto "attorno" a sé in modo veritiero e "fermo"
- (per estensione) accorgersi consapevolmente della propria e dell'altrui condizione, anche per episodi e/o eventi passati, presenti e, talvolta, prossimi
Sillabazione
- co | scièn | za
Pronuncia
IPA: /koʃ'ʃɛntsa/
Sinonimi
- (filosofia, psicologia) consapevolezza, conoscenza, comprensione, percezione, giudizio, discernimento, sensibilità, sensazione
- ( delle difficoltà, dei limiti eccetera) cognizione, idea, nozione
- mondo interiore, interiorità, anima; opinioni, fede, pensiero
- (per estensione) coscienziosità, correttezza, responsabilità, senso del dovere, serietà, rigore, moralità, onestà, lealtà
- sensi, conoscenza
- (nell'eseguire un lavoro, un dovere ecc.) impegno, responsabilità, scrupolosità, diligenza, meticolosità
- (per estensione) identità
Contrari
- (filosofia, psicologia) incoscienza, inconsapevolezza
- irresponsabilità, leggerezza, negligenza, trascuratezza
- (nell'eseguire un lavoro, un dovere eccetera) incoscienza, faciloneria, superficialità
- ( delle difficoltà, dei limiti ecc.) ignoranza
- (in senso morale) disonestà, slealtà
- (raro) (senso figurato) oblio
Parole derivate
- autocoscienza, clausola di coscienza, coscienzioso subcoscienza
Termini correlati
- (per estensione) alienazione
- ravvedersi
- (per estensione) inconscio
- (per estensione) follia
- armonia
Proverbi e modi di dire
- perdere coscienza: svenire
- ne ho preso coscienza: capire qualcosa d'importante per sé in merito alla propria esistenza, generalmente dopo un lungo periodo vissuto in una situazione con un "blocco", "forzature" e/o transitoria
- coscienza civica: anche secondo il diritto e quindi le leggi, è il comportamento dei cittadini e le sue intenzioni di convivenza, aiuto, salvaguardia
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