Qual è la differenza tra Assennatezza e Criterio?

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Differenza tra assennatezza e criterio

:
assennatezza: l'essere assennato
criterio: insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi

assennatezza

criterio

Sostantivo

assennatezza f sing (pl.: assennatezze)

  1. l'essere assennato
  2. (per estensione) determinazione con consapevolezza
  3. (per estensione) con il sostegno della lungimiranza nonché di un sentimento intenso e positivo immediato, è ciò che porta le persone a fare più del necessario per gli amati

Sillabazione

as | sen | na | téz | za

Pronuncia

IPA: /assenna'tettsa/

Etimologia / Derivazione

da assennato

Sinonimi

  • giudizio, senno, buonsenso, saggezza, avvedutezza, criterio, prudenza, discernimento
  • (per estensione) coraggio
  • (per estensione) zelo

Contrari

  • sconsideratezza, avventatezza
  • (per estensione) (senso figurato) instabilità, insicurezza

Termini correlati

  • serietà

Sostantivo

criterio m sing (pl.: criteri)

  1. insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi
    • questo è un comportamento senza alcun criterio
  2. (diritto) nel redigere un contratto, una legge, un regolamento, un mansionario, un progetto o per indirizzare un comportamento per un'azione da intraprendere il criterio è quell'insieme di principi informatori che devono o dovranno essere seguiti dagli attori dell'iniziativa
  3. (per estensione) ragionamento generalmente accettato per valutare fatti e situazioni di comune accadimento
  4. quanto presuppone un metodo non pregiudizievole
  5. (matematica) ogni regola che permette di stabilire, con un certo numero di operazioni e verifiche in genere semplici e rapide, se dati enti soddisfano o meno una data proprietà o relazione, evitando di conseguenza controlli più lunghi e di difficile esecuzione

Sillabazione

cri | tè | rio

Pronuncia

IPA: /kri'tɛrjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino medievale criterium che deriva dal greco κριτήριον, a sua volta derivato dal greco κρίνω cioè "distinguere, giudicare"

Sinonimi

  • valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo
  • (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso
  • (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile
  • (medicina) (di fase di malattia) acuto
  • (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto

Contrari

  • (di giudizio) favorevole, entusiasta
  • (di periodo, momento) facile, agevole, semplice, positivo

Proverbi e modi di dire

  • avere criterio: avere buonsenso, avere buona capacità di discernimento nell'agire
  • fare le cose con criterio: con metodo, com'è bene e giusto