Aggettivo, forma flessa
logica f sing - femminile di logico
- (filosofia) inerente alla logica
Sostantivo
logica ( approfondimento) f sing (pl.: logiche) - (filosofia) (matematica) ramo della filosofia che studia le caratteristiche del ragionamento e dell'argomentazione
- logica matematica: ramo della matematica che studia la codificazione dei sistemi formali
- (informatica) insieme di principi teorici e pratici per progettare sistemi per elaborare dati in automatico
- (per estensione) processo del ragionamento lucido, lineare e completo; ordine razionale e veritiero, anche per la comprensione di quanto apparentemente possa sembrare non accettabile né giustificabile, purché non assurdo
- il pensiero secondo logica può estrinsecarsi in modo amplissimo
Sillabazione
- lò | gi | ca
Pronuncia
IPA: /'lɔʤika/ Sinonimi
- (filosofia) relativa alla logica, dialettica
- razionale, ragionevole, ragionata, raziocinante, coerente, rigorosa, sistematica, sensata
- (per estensione) chiara, ovvia, evidente, palese, lampante, naturale, comprensibile, visibile, lapalissiana, automatica
- (filosofia) sistema logico, sistema, trattato
- (di ragionamento) razionalità, raziocinio, ragionevolezza, senno, assennatezza, sensatezza, criterio, argomentazione, coerenza, rigore, sistematicità, conformità, logicità
- modo di ragionare
- (di comportamento) ragione, motivazione
Contrari
- illogica, irrazionale, irragionevole, assurda, insensata
- (per estensione) oscura, incomprensibile
- illogicità, irrazionalità, irragionevolezza, assurdità
- (per estensione) fantasia
- (senso figurato) sogno
Termini correlati
- invenzione
- (per estensione) meraviglia
- prova
- (per estensione) empirico
- fede, ragione
- (per estensione) ispirazione
- intuizione, deduzione
Proverbi e modi di dire
- a rigor di logica: quando qualcosa sembra essere e deve essere proprio come intuito o discusso
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Sostantivo
criterio m sing (pl.: criteri) - insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi
- questo è un comportamento senza alcun criterio
- (diritto) nel redigere un contratto, una legge, un regolamento, un mansionario, un progetto o per indirizzare un comportamento per un'azione da intraprendere il criterio è quell'insieme di principi informatori che devono o dovranno essere seguiti dagli attori dell'iniziativa
- (per estensione) ragionamento generalmente accettato per valutare fatti e situazioni di comune accadimento
- quanto presuppone un metodo non pregiudizievole
- (matematica) ogni regola che permette di stabilire, con un certo numero di operazioni e verifiche in genere semplici e rapide, se dati enti soddisfano o meno una data proprietà o relazione, evitando di conseguenza controlli più lunghi e di difficile esecuzione
Sillabazione
- cri | tè | rio
Pronuncia
IPA: /kri'tɛrjo/
Etimologia / Derivazione
dal latino medievale criterium che deriva dal greco κριτήριον, a sua volta derivato dal greco κρίνω cioè "distinguere, giudicare"
Sinonimi
- valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo
- (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso
- (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile
- (medicina) (di fase di malattia) acuto
- (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto
Contrari
- (di giudizio) favorevole, entusiasta
- (di periodo, momento) facile, agevole, semplice, positivo
Proverbi e modi di dire
- avere criterio: avere buonsenso, avere buona capacità di discernimento nell'agire
- fare le cose con criterio: con metodo, com'è bene e giusto
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