Sostantivo
discernimento m sing (pl.: discernimenti) - facoltà della mente di giudicare, valutare, distinguere rettamente
- attitudine nel distinguere ciò che è bene e ciò che è male
- distinguere secondo consapevolezza di sè, conoscenza di qualcuno e/o qualcosa
Sillabazione
- di | scer | ni | mén | to
Pronuncia
IPA: /diʃʃerniˈmento/ Etimologia / Derivazione
deriva da discernere Sinonimi
- giudizio, criterio, saggezza, buonsenso, senno, riflessione, perspicacia, acume, accortezza
Contrari
- superficialità, leggerezza, stoltezza, sconsideratezza
- (per estensione) (senso figurato) confusione
- incoscienza
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Sostantivo
criterio m sing (pl.: criteri) - insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi
- questo è un comportamento senza alcun criterio
- (diritto) nel redigere un contratto, una legge, un regolamento, un mansionario, un progetto o per indirizzare un comportamento per un'azione da intraprendere il criterio è quell'insieme di principi informatori che devono o dovranno essere seguiti dagli attori dell'iniziativa
- (per estensione) ragionamento generalmente accettato per valutare fatti e situazioni di comune accadimento
- quanto presuppone un metodo non pregiudizievole
- (matematica) ogni regola che permette di stabilire, con un certo numero di operazioni e verifiche in genere semplici e rapide, se dati enti soddisfano o meno una data proprietà o relazione, evitando di conseguenza controlli più lunghi e di difficile esecuzione
Sillabazione
- cri | tè | rio
Pronuncia
IPA: /kri'tɛrjo/
Etimologia / Derivazione
dal latino medievale criterium che deriva dal greco κριτήριον, a sua volta derivato dal greco κρίνω cioè "distinguere, giudicare"
Sinonimi
- valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo
- (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso
- (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile
- (medicina) (di fase di malattia) acuto
- (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto
Contrari
- (di giudizio) favorevole, entusiasta
- (di periodo, momento) facile, agevole, semplice, positivo
Proverbi e modi di dire
- avere criterio: avere buonsenso, avere buona capacità di discernimento nell'agire
- fare le cose con criterio: con metodo, com'è bene e giusto
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