Qual è la differenza tra Discernimento e Criterio?

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Differenza tra discernimento e criterio

:
discernimento: facoltà della mente di giudicare, valutare, distinguere rettamente
criterio: insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi

discernimento

criterio

Sostantivo

discernimento m sing (pl.: discernimenti)

  1. facoltà della mente di giudicare, valutare, distinguere rettamente
  2. attitudine nel distinguere ciò che è bene e ciò che è male
  3. distinguere secondo consapevolezza di sè, conoscenza di qualcuno e/o qualcosa

Sillabazione

di | scer | ni | mén | to

Pronuncia

IPA: /diʃʃerniˈmento/

Etimologia / Derivazione

deriva da discernere

Sinonimi

  • giudizio, criterio, saggezza, buonsenso, senno, riflessione, perspicacia, acume, accortezza

Contrari

  • superficialità, leggerezza, stoltezza, sconsideratezza
  • (per estensione) (senso figurato) confusione
  • incoscienza

Sostantivo

criterio m sing (pl.: criteri)

  1. insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi
    • questo è un comportamento senza alcun criterio
  2. (diritto) nel redigere un contratto, una legge, un regolamento, un mansionario, un progetto o per indirizzare un comportamento per un'azione da intraprendere il criterio è quell'insieme di principi informatori che devono o dovranno essere seguiti dagli attori dell'iniziativa
  3. (per estensione) ragionamento generalmente accettato per valutare fatti e situazioni di comune accadimento
  4. quanto presuppone un metodo non pregiudizievole
  5. (matematica) ogni regola che permette di stabilire, con un certo numero di operazioni e verifiche in genere semplici e rapide, se dati enti soddisfano o meno una data proprietà o relazione, evitando di conseguenza controlli più lunghi e di difficile esecuzione

Sillabazione

cri | tè | rio

Pronuncia

IPA: /kri'tɛrjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino medievale criterium che deriva dal greco κριτήριον, a sua volta derivato dal greco κρίνω cioè "distinguere, giudicare"

Sinonimi

  • valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo
  • (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso
  • (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile
  • (medicina) (di fase di malattia) acuto
  • (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto

Contrari

  • (di giudizio) favorevole, entusiasta
  • (di periodo, momento) facile, agevole, semplice, positivo

Proverbi e modi di dire

  • avere criterio: avere buonsenso, avere buona capacità di discernimento nell'agire
  • fare le cose con criterio: con metodo, com'è bene e giusto