Qual è la differenza tra Salvare e Purificare?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra salvare e purificare

:
salvare: tutelare da un pericolo o dalla morte
purificare: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

salvare

purificare

Verbo Transitivo

salvare (vai alla coniugazione)

  1. tutelare da un pericolo o dalla morte
    • è stato salvato dal suicidio da un agente di polizia

Sillabazione

sal | và | re

Pronuncia

IPA: /sal'vare/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo salvare, infinito presente attivo di salvo, a sua volta derivato da salvus cioè "salvo"

Sinonimi

  • strappare al pericolo, sottrarre alla morte, mettere in salvo, liberare, scampare
  • (da malattia) guarire, sanare
  • (dal peccato) recuperare, redimere, dare la salute eterna
  • difendere, far fuggire, mettere al sicuro, proteggere, custodire, aiutare, tutelare, salvaguardare, scampare, riparare, risparmiare, vigilare, curare, assicurare, garantire

Contrari

  • abbandonare, esporre, perdere, rovinare, uccidere, mettere a repentaglio
  • dannare
  • abbattere, distruggere, danneggiare, compromettere

Parole derivate

  • salvabile, salvarsi. salvadanaio, salvadanaro, salvagente, salvagocce, salvamento, salvaroba, salvatacco, salvataggio, salvatore, salvavita, salvazione

Termini correlati

  • salvo

Verbo Transitivo

purificare (vai alla coniugazione)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  2. (religione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

pu | ri | fi | cà | re

Pronuncia

IPA: /purifiˈkare/

Etimologia / Derivazione

dal latino purificare, infinito presente attivo di purifico, formato da purus cioè "puro" e -ficare, dalla radice di facio, "fare"

Sinonimi

  • depurare, purgare

Contrari

  • contaminare, inquinare, corrompere

Parole derivate

  • purificarsi, purificatore, purificazione, purificato