Qual è la differenza tra Interpretare e Chiarificare?

Verbo Transitivo

interpretare (vai alla coniugazione)

1. offrire una spiegazione a ciò che sia o appaia oscura
2. attribuire un significato a qualcosa
3. eseguire un brano musicale o recitare in un ruolo
4. tradurre oralmente (e spesso simultaneamente) da una lingua ad un'altra
5. (per estensione) ampliare la comprensione di qualcosa già spiegato, rendere quindi palese qualcosa che potenzialmente racchiude appunto differenti significati
   • interpretare secondo più livelli
6. dare voce a

Sillabazione

in | ter | pre | tà | re

Pronuncia

IPA: /interpre'tare/

Sinonimi

• (opera, scrittura, eccetera) capire, comprendere, intendere, spiegare, commentare, chiarire, definire, esprimere, esporre, annotare; tradurre, parafrasare, decifrare, volgarizzare, decodificare
• giudicare, valutare
• (desiderio, sentimento, eccetera) intuire, indovinare, svelare
• (teatro), (cinema) rappresentare, recitare, impersonare, incarnare; cantare, suonare, eseguire
• (toscano), (letterario) interpetrare

Parole derivate

• interpretativo, iperinterpretare, reinterpretare,

Verbo Transitivo

chiarificare (vai alla coniugazione)

1. (chimica) (tecnologia) (ingegneria) rendere più chiaro; in particolare, nel caso di un liquido, rimuovere le eventuali impurità o particelle di sedimento, rendendolo meno torbido
   • chiarificare il vino
   • chiarificare lo zucchero grezzo
2. (senso figurato) chiarire, spiegare un concetto, un pensiero etc. per renderlo meno oscuro e più comprensibile

Sillabazione

chia | ri | fi | cà | re

Pronuncia

• IPA: /kjarifi'kare/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo clarificare, derivato dall'aggettivo clarus ovvero "chiaro"

Sinonimi

• (rimuovere impurità o sedimenti) purificare
• (spiegare un concetto) chiarire, delucidare

Parole derivate

• chiarificazione, chiarificarsi, chiarificatore