Qual è la differenza tra Annotare e Interpretare?

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Differenza tra annotare e interpretare

:
annotare: prendere appunti
interpretare: offrire una spiegazione a ciò che sia o appaia oscura

annotare

interpretare

Verbo Transitivo

annotare (vai alla coniugazione)

  1. prendere appunti

Sillabazione

an | no | tà | re

Etimologia / Derivazione

dal latino annotare che deriva da nota cioè "nota, segno"

Sinonimi

  • segnare, appuntare, notare, prender nota, registrare, scrivere
  • (un testo) commentare, glossare, postillare, chiosare

Verbo Transitivo

interpretare (vai alla coniugazione)

  1. offrire una spiegazione a ciò che sia o appaia oscura
  2. attribuire un significato a qualcosa
  3. eseguire un brano musicale o recitare in un ruolo
  4. tradurre oralmente (e spesso simultaneamente) da una lingua ad un'altra
  5. (per estensione) ampliare la comprensione di qualcosa già spiegato, rendere quindi palese qualcosa che potenzialmente racchiude appunto differenti significati
    • interpretare secondo più livelli
  6. dare voce a

Sillabazione

in | ter | pre | tà | re

Pronuncia

IPA: /interpre'tare/

Sinonimi

  • (opera, scrittura, eccetera) capire, comprendere, intendere, spiegare, commentare, chiarire, definire, esprimere, esporre, annotare; tradurre, parafrasare, decifrare, volgarizzare, decodificare
  • giudicare, valutare
  • (desiderio, sentimento, eccetera) intuire, indovinare, svelare
  • (teatro), (cinema) rappresentare, recitare, impersonare, incarnare; cantare, suonare, eseguire
  • (toscano), (letterario) interpetrare

Parole derivate

  • interpretativo, iperinterpretare, reinterpretare,