Qual è la differenza tra Fondamento e Criterio?

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Differenza tra fondamento e criterio

:
fondamento: presupposto elementare necessario
criterio: insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi

fondamento

criterio

Sostantivo

fondamento m sing (pl.: fondamenti)

  1. (senso figurato) presupposto elementare necessario
    • la fede in Dio è il fondamento della stabilità
  2. (senso figurato) (per estensione) figura formata principalmente da essenza
    • un fondamento dell'esistenza è la verità
  3. (edilizia) (architettura) (tecnologia) (ingegneria) ciascuna delle strutture murarie su cui si costruisce e si poggia un edificio
  4. (filosofia) (matematica) (fisica) ciascuno dei principi che si trovano alla base di un sistema filosofico, o degli assiomi sui quali è costruita una scienza e che ne sanciscono la validità

fondamento m solo sing

  1. -fondamento: per esempio idea-fondamento oppure valore-fondamento, è l'asserzione di un riferimento-base

Sillabazione

fon | da | mén | to

Pronuncia

IPA: /fondaˈmento/

Sinonimi

  • fulcro, perno
  • principio, caposaldo, presupposto; rudimenti, nozioni basilari, base, prime nozioni
  • (gergale) nucleo
  • (per estensione) (raro) (senso figurato) riferimento

Termini correlati

  • fondamenta
  • fondamentale

Sostantivo

criterio m sing (pl.: criteri)

  1. insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi
    • questo è un comportamento senza alcun criterio
  2. (diritto) nel redigere un contratto, una legge, un regolamento, un mansionario, un progetto o per indirizzare un comportamento per un'azione da intraprendere il criterio è quell'insieme di principi informatori che devono o dovranno essere seguiti dagli attori dell'iniziativa
  3. (per estensione) ragionamento generalmente accettato per valutare fatti e situazioni di comune accadimento
  4. quanto presuppone un metodo non pregiudizievole
  5. (matematica) ogni regola che permette di stabilire, con un certo numero di operazioni e verifiche in genere semplici e rapide, se dati enti soddisfano o meno una data proprietà o relazione, evitando di conseguenza controlli più lunghi e di difficile esecuzione

Sillabazione

cri | tè | rio

Pronuncia

IPA: /kri'tɛrjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino medievale criterium che deriva dal greco κριτήριον, a sua volta derivato dal greco κρίνω cioè "distinguere, giudicare"

Sinonimi

  • valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo
  • (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso
  • (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile
  • (medicina) (di fase di malattia) acuto
  • (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto

Contrari

  • (di giudizio) favorevole, entusiasta
  • (di periodo, momento) facile, agevole, semplice, positivo

Proverbi e modi di dire

  • avere criterio: avere buonsenso, avere buona capacità di discernimento nell'agire
  • fare le cose con criterio: con metodo, com'è bene e giusto