Qual è la differenza tra Travalicare e Trascendere?

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Differenza tra travalicare e trascendere

:
travalicare: attraversare un valico; superare, scavalcare un ostacolo, una barriera, ecc. per proseguire oltre, anche nel senso figurato di uso comune di uscire dal proprio stretto àmbito di pertinenza per spaziare in altri campi
trascendere: superare, sorpassare

travalicare

trascendere

Verbo Transitivo

travalicare (vai alla coniugazione)

  1. (letterario) attraversare un valico; superare, scavalcare un ostacolo, una barriera, ecc. per proseguire oltre, anche nel senso figurato di uso comune di uscire dal proprio stretto àmbito di pertinenza per spaziare in altri campi
    • La parola non si contenta dei propri mezzi; non si rassegna a darci un'immagine della realtà che entri nell'intelletto per la via dell'orecchio, no; ma travalica i suoi confini, si condensa, si assoda sotto l'occhio in forma di macchietta assolutamente pittorica, senza velar l'artifizio, con una sincerità ingenua che finisce coll'ispirar simpatia e riuscire gradita. (Luigi Capuana, Per l'arte)
  2. (senso figurato) varcare i confini della moderazione e della saviezza per assumere comportamenti improntati all'eccesso, talora lasciandosi trasportare dall'inasprirsi di una situazione conflittuale
    • visto il lancio di sedie, pare che in questa riunione condominiale si stia travalicando come al solito
  3. (antico) contravvenire (a un ordine, a un comandamento, ecc.)

Verbo Intransitivo

travalicare (vai alla coniugazione)

  1. (letterario) esaurire un argomento per dedicarsene ad un altro che il primo introduce; trascorrere di discorso in discorso; sconfinare
    • d’un ragionamento in un altro travalicando, pervennero a dire delle loro donne (Boccaccio, Decameron, seconda giornata)
    • quando vide che in altri ragionamenti si cominciava a travalicare, con mano accennò che si tacesse (Matteo Bandello, Novelle)

Sillabazione

tra | va | li | cà | re

Pronuncia

IPA: /travaliˈkare/

Etimologia / Derivazione

composto del prefisso tra-, che in questo caso indica il passare al di là di qualcosa, e di valicare (vedi)

Sinonimi

  • valicare, varcare, oltrepassare, supera
  • (senso figurato) esagerare, trascendere, eccedere, passare i limiti, uscire dai gangheri, esorbitare

Contrari

  • frenarsi, trattenersi, moderarsi, controllarsi

Parole derivate

  • travalicamento, travalicato

Varianti

  • (arcaico), (regionale) travalcare
  • (arcaico) travarcare

Verbo Transitivo

trascendere (aus. avere)

  1. superare, sorpassare
    • ha trasceso i confini della ragione
  2. essere al di sopra e fuori della realtà
    • la verità che trascende l'esperienza dei sensi
    • l'assoluto trascende il tempo

Verbo Intransitivo

trascendere

  1. considerare uno, o più, "superiore" a qualcosa e/o qualcuno
  2. superare i limiti
    • trascende verso la pienezza interiore
  3. confrontare elementi o soggetti ed oggetti simili e/o affini
    • anche in alcune forme poetiche l'allusione trascende la narrazione stessa
  4. trarre una o più verità archetipiche
    • nel linguaggio il simbolo permette di trascendere il significato letterale
  5. considerare uno o più significati reconditi
    • la sapienza mistica trascende la materialità

Sillabazione

tra | scèn | de | re

Pronuncia

Etimologia / Derivazione

dal latino trans, "oltre" e da scandere cioè "salire"

Sinonimi

  • arrabbiarsi, esagerare, eccedere, sconfinare, trasmodare
  • (per estensione) superare, oltrepassare
  • (senso figurato) dare i numeri, perdere le staffe, dare in escandescenze, essere fuori di sé, passare i limiti

Contrari

  • calmarsi, frenarsi, controllarsi, trattenersi
  • eccedere, esagerare
  • limitarsi, contenersi, reprimersi

Termini correlati

  • trascendentale, trascendentalismo, trascendentalista, trascendentalità, trascendente, trascendentismo, trascendenza

Varianti

  • transcendere

Proverbi e modi di dire

  • trascendere i limiti della comune decenza