Verbo Transitivo
travalicare (vai alla coniugazione) - (letterario) attraversare un valico; superare, scavalcare un ostacolo, una barriera, ecc. per proseguire oltre, anche nel senso figurato di uso comune di uscire dal proprio stretto àmbito di pertinenza per spaziare in altri campi
- La parola non si contenta dei propri mezzi; non si rassegna a darci un'immagine della realtà che entri nell'intelletto per la via dell'orecchio, no; ma travalica i suoi confini, si condensa, si assoda sotto l'occhio in forma di macchietta assolutamente pittorica, senza velar l'artifizio, con una sincerità ingenua che finisce coll'ispirar simpatia e riuscire gradita. (Luigi Capuana, Per l'arte)
- (senso figurato) varcare i confini della moderazione e della saviezza per assumere comportamenti improntati all'eccesso, talora lasciandosi trasportare dall'inasprirsi di una situazione conflittuale
- visto il lancio di sedie, pare che in questa riunione condominiale si stia travalicando come al solito
- (antico) contravvenire (a un ordine, a un comandamento, ecc.)
Verbo Intransitivo
travalicare (vai alla coniugazione) - (letterario) esaurire un argomento per dedicarsene ad un altro che il primo introduce; trascorrere di discorso in discorso; sconfinare
- d’un ragionamento in un altro travalicando, pervennero a dire delle loro donne (Boccaccio, Decameron, seconda giornata)
- quando vide che in altri ragionamenti si cominciava a travalicare, con mano accennò che si tacesse (Matteo Bandello, Novelle)
Sillabazione
- tra | va | li | cà | re
Pronuncia
IPA: /travaliˈkare/ Etimologia / Derivazione
composto del prefisso tra-, che in questo caso indica il passare al di là di qualcosa, e di valicare (vedi) Sinonimi
- valicare, varcare, oltrepassare, supera
- (senso figurato) esagerare, trascendere, eccedere, passare i limiti, uscire dai gangheri, esorbitare
Contrari
- frenarsi, trattenersi, moderarsi, controllarsi
Parole derivate
- travalicamento, travalicato
Varianti
- (arcaico), (regionale) travalcare
- (arcaico) travarcare
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Verbo Transitivo
trascendere (aus. avere) - superare, sorpassare
- ha trasceso i confini della ragione
- essere al di sopra e fuori della realtà
- la verità che trascende l'esperienza dei sensi
- l'assoluto trascende il tempo
Verbo Intransitivo
trascendere - considerare uno, o più, "superiore" a qualcosa e/o qualcuno
- superare i limiti
- trascende verso la pienezza interiore
- confrontare elementi o soggetti ed oggetti simili e/o affini
- anche in alcune forme poetiche l'allusione trascende la narrazione stessa
- trarre una o più verità archetipiche
- nel linguaggio il simbolo permette di trascendere il significato letterale
- considerare uno o più significati reconditi
- la sapienza mistica trascende la materialità
Sillabazione
- tra | scèn | de | re
Pronuncia
Etimologia / Derivazione
dal latino trans, "oltre" e da scandere cioè "salire"
Sinonimi
- arrabbiarsi, esagerare, eccedere, sconfinare, trasmodare
- (per estensione) superare, oltrepassare
- (senso figurato) dare i numeri, perdere le staffe, dare in escandescenze, essere fuori di sé, passare i limiti
Contrari
- calmarsi, frenarsi, controllarsi, trattenersi
- eccedere, esagerare
- limitarsi, contenersi, reprimersi
Termini correlati
- trascendentale, trascendentalismo, trascendentalista, trascendentalità, trascendente, trascendentismo, trascendenza
Varianti
Proverbi e modi di dire
- trascendere i limiti della comune decenza
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