Verbo
superare (vai alla coniugazione) - rimanere superiore
- sorpassare vincendo
- uscire bene o guarire da una malattia
- essere di statura più alta rispetto a qualcuno
- essere in maggior quantità
- (senso figurato) tentativo di primeggiare, quando avversari in un'opposizione antagonista
Sillabazione
- su | pe | rà | re
Pronuncia
IPA: /supe'rare/ Etimologia / Derivazione
dal latino supĕrare Sinonimi
- (montagna, traguardo, eccetera) oltrepassare, attraversare, valicare, passare oltre, sorpassare, essere oltre
- (prova, esame, eccetera) affrontare con successo, passare, dimostrarsi all’altezza, uscire indenne
- (per peso, altezza) sormontare, sovrastare, sopravanzare, soverchiare, essere superiore, essere più grande, essere al di sopra
- (un avversario) battere, vincere, sconfiggere, essere migliore
Contrari
- fallire
- (per estensione) deludere
- (per peso, altezza) essere inferiore, restare indietro, soggiacere
Parole derivate
- supero, superato, insuperato
Proverbi e modi di dire
- superare il maestro: riuscire più bravo di lui
- superare uno scoglio: oltrepassare una difficoltà
- superare un esame: sostenere un esame con successo
- superare se stesso: riuscire in una cosa raddoppiando l'impegno o l'aspettativa
- superare i pregiudizi: fare cose meritevoli e buone al di là di possibili critiche
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Verbo Transitivo
travalicare (vai alla coniugazione) - (letterario) attraversare un valico; superare, scavalcare un ostacolo, una barriera, ecc. per proseguire oltre, anche nel senso figurato di uso comune di uscire dal proprio stretto àmbito di pertinenza per spaziare in altri campi
- La parola non si contenta dei propri mezzi; non si rassegna a darci un'immagine della realtà che entri nell'intelletto per la via dell'orecchio, no; ma travalica i suoi confini, si condensa, si assoda sotto l'occhio in forma di macchietta assolutamente pittorica, senza velar l'artifizio, con una sincerità ingenua che finisce coll'ispirar simpatia e riuscire gradita. (Luigi Capuana, Per l'arte)
- (senso figurato) varcare i confini della moderazione e della saviezza per assumere comportamenti improntati all'eccesso, talora lasciandosi trasportare dall'inasprirsi di una situazione conflittuale
- visto il lancio di sedie, pare che in questa riunione condominiale si stia travalicando come al solito
- (antico) contravvenire (a un ordine, a un comandamento, ecc.)
Verbo Intransitivo
travalicare (vai alla coniugazione) - (letterario) esaurire un argomento per dedicarsene ad un altro che il primo introduce; trascorrere di discorso in discorso; sconfinare
- d’un ragionamento in un altro travalicando, pervennero a dire delle loro donne (Boccaccio, Decameron, seconda giornata)
- quando vide che in altri ragionamenti si cominciava a travalicare, con mano accennò che si tacesse (Matteo Bandello, Novelle)
Sillabazione
- tra | va | li | cà | re
Pronuncia
IPA: /travaliˈkare/
Etimologia / Derivazione
composto del prefisso tra-, che in questo caso indica il passare al di là di qualcosa, e di valicare (vedi)
Sinonimi
- valicare, varcare, oltrepassare, supera
- (senso figurato) esagerare, trascendere, eccedere, passare i limiti, uscire dai gangheri, esorbitare
Contrari
- frenarsi, trattenersi, moderarsi, controllarsi
Parole derivate
- travalicamento, travalicato
Varianti
- (arcaico), (regionale) travalcare
- (arcaico) travarcare
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