Sostantivo
scorno m (pl.: scorni) - senso di accasciamento dell'orgoglio, di profonda vergogna, di umiliazione, di disonore per una cocente sconfitta, un insuccesso, un fallimento, acuito dalla sensazione o dalla consapevolezza di essere oggetto dell'altrui scherno; onta
- Chi vuol veder, chi vuole / veder, amanti, al mezzodì più chiaro / le stelle in fronte al sole, / venga a mirar del'idolo mio caro / gli occhi, onde 'l sole ha scorno: / che portan notte altrui, mentre fan giorno. (Giovan Battista Marino, Occhi, da Amori)
- pur come / fosse mia colpa e mia onta e mio scorno / l'esser guardata, amata e desiata (Torquato Tasso, Aminta)
Voce verbale
- prima persona singolare dell'indicativo presente di scornare
Sillabazione
- scòr | no
Etimologia / Derivazione
- derivato di scornare, propriamente "rompere (rompersi) le corna"
- vedi scornare
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Sostantivo
facciata ( approfondimento) f sing (pl.: facciate) - parte anteriore
- (edilizia) (architettura) superficie di un edificio rivolta verso l'esterno
- (geometria) ciascuna delle superfici di un poliedro
- ciascuna delle due superfici di un foglio di carta
Sillabazione
- fac | cià | ta
Pronuncia
IPA: /fat'ʧata/
Etimologia / Derivazione
derivazione di faccia
Sinonimi
- esterno, davanti, faccia, fronte, prospetto, frontespizio
- pagina, lato
- (senso figurato) forma, aspetto, esteriorità, apparenza, parvenza
- (senso figurato) smacco, delusione, scorno
Contrari
- parte posteriore, retro
- (senso figurato) contenuto, sostanza, essenza, interiorità, realtà
Parole derivate
Alterati
Proverbi e modi di dire
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