Sostantivo
mortificazione f sing (pl.: mortificazioni) - disonore che suscita imbarazzo e cruccio
- è stato sottoposto ad una tremenda mortificazione
- (per estensione) infliggere al proprio corpo punizioni con violenza inaudita, con crudeltà verso sé stesso e senza rispetto per la vita
- in Iran, ancora verso la fine del XX secolo, inizio dei gruppi terroristici, assieme alcuni applicavano pubblicamente mortificazione sulla propria schiena sino a sanguinare notevolmente in parate ingiustamente osannate
Sillabazione
- mor | ti | fi | ca | zió | ne
Pronuncia
IPA: /mortifikatˈtsjone/ Etimologia / Derivazione
dal latino tardo mortificatio Sinonimi
- umiliazione, avvilimento, abbattimento, vergogna, dispiacere, costernazione, pentimento
- penitenza, sacrificio, privazione, rinuncia
- offesa
- (per estensione) autoflagellazione
Contrari
- soddisfazione, compiacimento, vanto
- elogio, incoraggiamento
- soddisfacimento, appagamento
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Sostantivo
scorno m (pl.: scorni) - senso di accasciamento dell'orgoglio, di profonda vergogna, di umiliazione, di disonore per una cocente sconfitta, un insuccesso, un fallimento, acuito dalla sensazione o dalla consapevolezza di essere oggetto dell'altrui scherno; onta
- Chi vuol veder, chi vuole / veder, amanti, al mezzodì più chiaro / le stelle in fronte al sole, / venga a mirar del'idolo mio caro / gli occhi, onde 'l sole ha scorno: / che portan notte altrui, mentre fan giorno. (Giovan Battista Marino, Occhi, da Amori)
- pur come / fosse mia colpa e mia onta e mio scorno / l'esser guardata, amata e desiata (Torquato Tasso, Aminta)
Voce verbale
- prima persona singolare dell'indicativo presente di scornare
Sillabazione
- scòr | no
Etimologia / Derivazione
- derivato di scornare, propriamente "rompere (rompersi) le corna"
- vedi scornare
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