Qual è la differenza tra Legge e Criterio?

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Differenza tra legge e criterio

:
legge: , , regola di comportamento stabilita da un'autorità, il cui mancato rispetto comporta il pagamento di una sanzione
criterio: insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi

legge

criterio

Sostantivo

legge ( approfondimento) f sing (pl.: leggi)

  1. (storia), (politica), (diritto) regola di comportamento stabilita da un'autorità, il cui mancato rispetto comporta il pagamento di una sanzione
    • rispetto della legge della repubblica italiana
  2. diritto di legge: attuazione della legge e/o moderazione
  3. istituire nuove leggi: revisione di alcune precedenti con l'ampliamento e/o la loro discussione
  4. (statistica), (matematica) relazione che si dimostra o si assume valida tra enti, espressioni o variabili
  5. (fisica), (chimica) relazione determinata e costantemente valida fra quantità variabili, elementi o grandezze in un determinato fenomeno
  6. (economia) evento per cui la produzione ed i prezzi dipendono dalla richiesta detta
    • legge della domanda e dell'offerta
  7. (religione), (cristianesimo) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  8. (religione) (per estensione) (familiare) prassi devozionale quotidiana che permette l'osservanza religiosa

Voce verbale

legge

  1. 3ª persona singolare del presente indicativo di leggere
    • egli legge
  2. (formale) 2ª persona singolare del presente indicativo di leggere
    • lei legge

Sillabazione

  • (sostantivo) lég | ge
  • (voce verbale) lèg | ge

Pronuncia

IPA: /'ledʤe/

Sinonimi

  • ordinamento giudiziario, ambito legale, legalità, legittimità
  • legislazione, regolamento, statuto, codice, decreto, normativa, ordine, bando, editto, progetto di legge, provvedimento, disposizione, direttiva
  • diritto, scienza del diritto, scienza giuridica, giurisprudenza
  • giustizia, autorità, potere, facoltà
  • norma, regola, canone, precetto, prescrizione, direttiva
  • (teologia) comandamento
  • (diritto) norma giuridica, disposizione
  • (del diritto canonico) canone
  • (di uno stato) legislazione, ordinamento, giurisprudenza
  • norma, regola, consuetudine, tradizione, uso, prassi, precetto
  • (senso figurato) tecnica
  • (di un settore) normativa, regolamento, disposizione
  • (come disciplina di studio) diritto, giurisprudenza
  • (facoltà universitaria) giurisprudenza
  • (autorità giudiziaria) giustizia, magistratura

Contrari

  • (per estensione) anarchia
  • (per estensione) ribellione
  • (per estensione) sommossa

Parole derivate

  • legale, legislatura, legislatore, legiferare, fuorilegge

Alterati

  • (diminutivo) leggina

Proverbi e modi di dire

  • dettar legge: comandare
  • se non sei re, non far la legge nuova e lascia tutto come si trova
  • spirito della legge: indica l'intenzione del legislatore
  • sono più i casi che le leggi
  • dura lex, sed lex: bisogna piegarsi alla legge per quanto dura essa possa essere
  • fatta la legge, trovato l'inganno
  • la necessità non ha legge
  • legge del taglione: obbliga il colpevole alla stessa ingiuria da lui procurata a qualcuno
  • legge draconiana: legge dal contenuto severo e dall'intransigente applicazione
  • la legge della giungla: la legge del più forte

Iponimi

  • circolare

Sostantivo

criterio m sing (pl.: criteri)

  1. insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi
    • questo è un comportamento senza alcun criterio
  2. (diritto) nel redigere un contratto, una legge, un regolamento, un mansionario, un progetto o per indirizzare un comportamento per un'azione da intraprendere il criterio è quell'insieme di principi informatori che devono o dovranno essere seguiti dagli attori dell'iniziativa
  3. (per estensione) ragionamento generalmente accettato per valutare fatti e situazioni di comune accadimento
  4. quanto presuppone un metodo non pregiudizievole
  5. (matematica) ogni regola che permette di stabilire, con un certo numero di operazioni e verifiche in genere semplici e rapide, se dati enti soddisfano o meno una data proprietà o relazione, evitando di conseguenza controlli più lunghi e di difficile esecuzione

Sillabazione

cri | tè | rio

Pronuncia

IPA: /kri'tɛrjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino medievale criterium che deriva dal greco κριτήριον, a sua volta derivato dal greco κρίνω cioè "distinguere, giudicare"

Sinonimi

  • valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo
  • (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso
  • (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile
  • (medicina) (di fase di malattia) acuto
  • (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto

Contrari

  • (di giudizio) favorevole, entusiasta
  • (di periodo, momento) facile, agevole, semplice, positivo

Proverbi e modi di dire

  • avere criterio: avere buonsenso, avere buona capacità di discernimento nell'agire
  • fare le cose con criterio: con metodo, com'è bene e giusto