Qual è la differenza tra Imporre e Incutere?

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Differenza tra imporre e incutere

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imporre: mettere sopra
incutere: instillare lentamente ma inesorabilmente o far scaturire in modo subitaneo stati d'animo e sentimenti che possono trascorrere dal rispetto non privo di una certa cautela al timore reverenziale, dalla soggezione fino al terrore, all'orrore e simili capaci solitamente di imporsi insieme all'aura soggiogatrice o alla impressionante singolarità di chi o di ciò che li ispira

imporre

incutere

Verbo Transitivo

imporre (vai alla coniugazione)

  1. mettere sopra
    • imporre le mani sul viso
  2. (per estensione) rendere qualcosa (come una legge, una decisione etc.) forzosamente obbligatoria, costringendo gli altri a obbedirvi o sottostarvi
    • imporre una nuova tassa
    • imporre la propria volontà su quella della maggioranza
  3. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) obbligare a pagare tributi

Sillabazione

im | pór | re

Pronuncia

IPA: /im'porre/

Etimologia / Derivazione

dal latino imponĕre formato da in- e da ponĕre cioè "porre"

Sinonimi

  • mettere sopra, collocare
  • (senso figurato) chiamare, battezzare
  • comandare, ordinare, prescrivere, obbligare, intimare, ingiungere, comminare
  • volere, pretendere, esigere, richiedere
  • (una legge, una tassa) istituire, promulgare, emanare
  • rendere famoso, condurre al successo
  • (un nome a qualcuno, a qualcosa) dare, assegnare
  • (di decisione, provvedimento ecc.) urgere, occorrere, essere necessario

Contrari

  • togliere, levare
  • (senso figurato)
  • chiedere, domandare, pregare

Parole derivate

  • imporsi, imposizione, impositivo, imposta, imposto,

Termini correlati

  • porre

Verbo Transitivo

incutere (vai alla coniugazione)

  1. instillare lentamente ma inesorabilmente o far scaturire in modo subitaneo stati d'animo e sentimenti che possono trascorrere dal rispetto non privo di una certa cautela al timore reverenziale, dalla soggezione fino al terrore, all'orrore e simili capaci solitamente di imporsi insieme all'aura soggiogatrice o alla impressionante singolarità di chi o di ciò che li ispira
    • Uomini del genere non incutono maggior rispetto che se fossero di paglia o di sterco. (Henry David Thoreau, Disobbedienza civile, traduzione di Manuella Federella)
    • Era d'una magrezza che incuteva ribrezzo; altissimo di statura; e più alto, Dio mio, sarebbe stato, se il busto, tutt'a un tratto quasi stanco di tallir gracile in sù, non gli si fosse curvato sotto la nuca in una discreta gobbetta, da cui il collo pareva uscisse penosamente, come quel d'un pollo spennato, con un grosso nottolino protuberante, che gli andava sù e giù. (Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal)

Sillabazione

in | cù | te | re

Pronuncia

IPA: /inˈkutere/

Etimologia / Derivazione

dal latino incutere (vedi incutio) "battere contro, percuotere", ove *cutere va letto come quatere "scuotere, far tremare" (vedi quatio)

Sinonimi

  • infondere, suscitare, trasmettere, comunicare, provocare, ispirare, imprimere, cagionare, trasfondere, imporre

Contrari

  • sedare, spegnere, sopire