Verbo Transitivo
estromettere (vai alla coniugazione) - lasciare fuori o allontanare giustamente o ingiustamente uno o più elementi (generalmente persone, più difficilmente oggetti) da un gruppo o da ciò che ha giocato da fattore socialmente accomunante cui essi sono stati legati come parte attiva e integrante o in cui avevano richiesto esplicitamente o implicitamente di essere inclusi
- l'ottimo campionato del Milan ha estromesso la Fiorentina dalla Champions League
- se mi estrometti così dalla tua vita è solo perché sei innamorata di un altro!
- dalla sua faccia si direbbe che si sente estromesso dalla conversazione oppure che sta per sentirsi male
- precludere il raggiungimento o il mantenimento di un ruolo, di un impiego, di una carica, di una funzione e simili a una persona o a una categoria particolare di persone
- la mentalità maschilista dominante vorrebbe continuare a estromettere le donne da quelle poltrone donde si esercita il potere
Sillabazione
- e | stro | mèt | te | re
Pronuncia
IPA: /estroˈmettere/ Etimologia / Derivazione
composto di estra-, variante di extra- nel significato di 'fuori di' e di mettere Sinonimi
- cacciare, scacciare, mandare via, allontanare, espellere, radiare, escludere, lasciare da parte, rifiutare, respingere
Contrari
- far entrare, far venire, introdurre, accogliere, accettare
Parole derivate
- estromissione, estromesso
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Verbo Transitivo
deporre (vai alla coniugazione) - porre giù, mettere in terra o comunque lasciar andare un peso, un carico, qualcosa che si trasporta
- i soldati deposero i loro pesanti zaini al termine della marcia
- (per estensione) abbandonare o smettere di utilizzare un determinato oggetto, cessando di compiere la funzione ad esso associata, per un tempo limitato o per sempre
- un vecchio pugile che ha deposto i guantoni ormai da anni (che ha smesso di fare il pugile)
- deporre le armi (smettere di combattere)
- costringere a lasciare il potere
- deporre un sovrano, un imperatore
- (diritto) rendere una testimonianza di un fatto, in sede ufficiale e di fronte a un giudice o alle forze dell'ordine
- la giovane donna depose ciò che aveva visto, mentre i carabinieri la ascoltavano attenti
- sia messo a verbale ciò che il testimone ha deposto
- (zoologia) di un animale oviparo, depositare le proprie uova in un determinato luogo in attesa della schiusa
- le tartarughe marine depongono le loro uova sulle spiagge
- (diritto) (economia) affidare in custodia a terzi valori o cose di proprietà
- deporre del denaro in banca
Sillabazione
- de | pór | re
Pronuncia
IPA: /deˈporre/
Etimologia / Derivazione
dsl latino depōnĕre, formato da de- e pōnĕre cioè "porre"
Sinonimi
- posare, porre, adagiare, collocare, sistemare
- (denaro, documenti) depositare, consegnare, affidare
- (senso figurato) (da una carica, da una funzione) rimuovere, dimettere, destituire, estromettere
- (senso figurato) (un sogno, un desiderio, eccetera) abbandonare, lasciare, rinunciare
- (diritto:un fatto, il vero, il falso) testimoniare, dichiarare, affermare
- (diritto) testimoniare in giudizio
- (geologia) depositare
Contrari
- alzare, sollevare
- (senso figurato) (da una carica, da una funzione) promuovere
- tacere
Parole derivate
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