Verbo Transitivo
escludere (vai alla coniugazione) - togliere, sottrarre, eliminare una parte da un tutto
- "Ora: escludi le carte con figure rosse; cosa rimane?"
- (gergale) mettere fine a qualcosa
- escluderanno lo sport più praticato?
- (per estensione) tentativo di far soffrire qualcuno isolando, talvolta offendendo, persino con mezzi crudeli o addirittura con maldicenza e macchinazioni appunto perverse
- cercare di escludere qualcuno sta nel definirlo in modo pessimo ed irriguardoso
- (familiare) non considerare qualcuno o qualcosa in un gruppo più ampio
- a forza di escludere ora qui, ora là qualsiasi relazione sociale...
- escluda immediatamente i maglioni rosa dal catalogo!
- (senso figurato) essere contrari ad un'opinione, ad un'idea, ad un'intuizione altrui, pur se incontrovertibile
- Giannetto ha detto: "Lo escludo categoricamente"
Sillabazione
- e | sclù | de | re
Etimologia / Derivazione
dal latino excludĕre, formato da ex- cioè "fuori" e da claudĕre ossia "chiudere" Sinonimi
- (da luogo, concorso, eccetera) lasciare fuori, chiudere fuori, eliminare, non ammettere, estromettere, lasciare da parte, rifiutare, scartare, allontanare, scacciare, bocciare, respingere, abbandonare, emarginare, trascurare, tralasciare, dimenticare, scordare
- (da obbligo, tassa, privilegio) esentare, esonerare, dispensare, derogare
- negare, giudicare non vero, dubitare, smentire
- (da un luogo) cacciare
- (da tasse) eccettuare
- (ipotesi ecc.) eliminare, negare
- (gergale) ghettizzare
Contrari
- (da luogo, concorso, eccetera) includere, accettare, ammettere, comprendere, annoverare
- (da obbligo, tassa, privilegio) credere possibile, ritenere possibile, ritenere probabile
- accogliere, considerare
Parole derivate
- escludersi, escludibile, esclusione, esclusivo, escluso, esclusorio
Termini correlati
- lasciare fuori, eliminare
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Verbo Transitivo
estromettere (vai alla coniugazione) - lasciare fuori o allontanare giustamente o ingiustamente uno o più elementi (generalmente persone, più difficilmente oggetti) da un gruppo o da ciò che ha giocato da fattore socialmente accomunante cui essi sono stati legati come parte attiva e integrante o in cui avevano richiesto esplicitamente o implicitamente di essere inclusi
- l'ottimo campionato del Milan ha estromesso la Fiorentina dalla Champions League
- se mi estrometti così dalla tua vita è solo perché sei innamorata di un altro!
- dalla sua faccia si direbbe che si sente estromesso dalla conversazione oppure che sta per sentirsi male
- precludere il raggiungimento o il mantenimento di un ruolo, di un impiego, di una carica, di una funzione e simili a una persona o a una categoria particolare di persone
- la mentalità maschilista dominante vorrebbe continuare a estromettere le donne da quelle poltrone donde si esercita il potere
Sillabazione
- e | stro | mèt | te | re
Pronuncia
IPA: /estroˈmettere/
Etimologia / Derivazione
composto di estra-, variante di extra- nel significato di 'fuori di' e di mettere
Sinonimi
- cacciare, scacciare, mandare via, allontanare, espellere, radiare, escludere, lasciare da parte, rifiutare, respingere
Contrari
- far entrare, far venire, introdurre, accogliere, accettare
Parole derivate
- estromissione, estromesso
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