Verbo Transitivo
deporre (vai alla coniugazione) - porre giù, mettere in terra o comunque lasciar andare un peso, un carico, qualcosa che si trasporta
- i soldati deposero i loro pesanti zaini al termine della marcia
- (per estensione) abbandonare o smettere di utilizzare un determinato oggetto, cessando di compiere la funzione ad esso associata, per un tempo limitato o per sempre
- un vecchio pugile che ha deposto i guantoni ormai da anni (che ha smesso di fare il pugile)
- deporre le armi (smettere di combattere)
- costringere a lasciare il potere
- deporre un sovrano, un imperatore
- (diritto) rendere una testimonianza di un fatto, in sede ufficiale e di fronte a un giudice o alle forze dell'ordine
- la giovane donna depose ciò che aveva visto, mentre i carabinieri la ascoltavano attenti
- sia messo a verbale ciò che il testimone ha deposto
- (zoologia) di un animale oviparo, depositare le proprie uova in un determinato luogo in attesa della schiusa
- le tartarughe marine depongono le loro uova sulle spiagge
- (diritto) (economia) affidare in custodia a terzi valori o cose di proprietà
- deporre del denaro in banca
Sillabazione
- de | pór | re
Pronuncia
IPA: /deˈporre/ Etimologia / Derivazione
dsl latino depōnĕre, formato da de- e pōnĕre cioè "porre" Sinonimi
- posare, porre, adagiare, collocare, sistemare
- (denaro, documenti) depositare, consegnare, affidare
- (senso figurato) (da una carica, da una funzione) rimuovere, dimettere, destituire, estromettere
- (senso figurato) (un sogno, un desiderio, eccetera) abbandonare, lasciare, rinunciare
- (diritto:un fatto, il vero, il falso) testimoniare, dichiarare, affermare
- (diritto) testimoniare in giudizio
- (geologia) depositare
Contrari
- alzare, sollevare
- (senso figurato) (da una carica, da una funzione) promuovere
- tacere
Parole derivate
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Verbo Transitivo
lasciare (vai alla coniugazione) - andarsene da un luogo
- ieri Carlo ha lasciato la città
- (per estensione) chiudere un rapporto sentimentale o di amicizia, anche per causa di forza maggiore
- Sara ha lasciato Marco
- non vi lascio, non andrò via per sempre
- accompagnato da un complemento di vantaggio, mettere qualcosa in un posto per qualcuno
- ti ha lasciato un biglietto
- (per estensione) accompagnato da un complemento di vantaggio, dare in eredità
- la nonna ci ha lasciato una casa a Parigi
- accompagnato da un infinito, permettere
- non gli ha lasciato salutare sua moglie
- accompagnato da una subordinata oggettiva, permettere
- non ha lasciato che salutasse sua moglie
Sillabazione
- la | scià | re
Pronuncia
IPA: /la'ʃʃaːre/ Ascolta la pronuncia :
Sinonimi
- (persona, luogo) abbandonare, partire, andarsene, allontanarsi, trasferirsi
- (specialmente una persona) piantare, separare, separarsi, dividere
- (non prendere con sé) scordare, dimenticare
- cessare di tenere, cedere
- (familiare) mollare
- (attività) smettere, rinunciare, interrompere, troncare, trascurare, tralasciare, desistere, omettere, ritirarsi
- (carica) abdicare, dimettersi
- trasmettere, dare, cedere, donare, regalare, vendere, trasmettere per testamento
- dare in custodia, affidare, consegnare
- conservare, non consumare
- (di freno) allentare
- (un lavoro, i figli, un luogo eccetera) interrompere
- largire
- consentire, autorizzare, concedere
- liberare
Contrari
- mantenere, portare, prendere
- (in un luogo) restare
- riprendere
- (di freni) stringere
- tenere
- ricordare
- dare vita
- recuperare, ricevere
- cambiare, mutare
- impedire, negare, proibire, rifiutare, vietare
- combattere, insistere, lottare, persistere
- (persona, luogo, eccetera) rimanere, fermarsi, stabilirsi
- (specialmente una persona) ritrovare
- prendere, riprendere
- (attività)continuare, insistere, proseguire, cominciare
- accettare, ereditare
- dedicarsi, occuparsi, ritornare
Parole derivate
- lasciapassare, lasciarsi, lasciatura, lascio, lascito, rilasciare
Proverbi e modi di dire
- lasciar perdere: non insistere; solitamente evitando di continuare ad intervenire utilmente, a fare richieste e/o domande
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