Verbo Transitivo
scalzare (vai alla coniugazione) - (storia) (obsoleto) intraprendere una bagarre politica per sollecitare una vendetta "senza storia" a causa dell'evidente, in genere transitoria, predominanza del provocatore
- ai primi segnali di sfiducia nei confronti della nobiltà, Mussolini pianificò di scalzare d'immediato l'avanguardia regnante
- (familiare) smuovere dalla base, con tentativi e con stratagemmi per apparire migliore di altri con cui si ha avuto o è in corso un confronto ingiusto e/o sleale
- "Chi vorrebbe scalzare chi?! Non avete proprio capito niente, eh..."
- dopo essergli stato vicino e visto che se ne stava quieto tra sé e sé, cercò scalzarlo... così, per superficialità
Sillabazione
- scal | zà | re
Pronuncia
IPA: /skalˈtsare/ Etimologia / Derivazione
dal latino excalceare che deriva da ex- e calceus cioè "scarpa" Sinonimi
- (una pianta, un palo, eccetera) scavare, sradicare
- (senso figurato) scuotere, rimuovere, togliere, abbattere, distruggere, atterrare, demolire
- (una persona) indebolire, rovinare, screditare
- (senso figurato) mandare via, cacciare, scacciare, allontanare, licenziare, attentare al posto, attentare alla posizione, prendere il posto, sostituire, subentrare, far saltare, deporre, spodestare, detronizzare, fare le scarpe
Contrari
- (una pianta, un palo, eccetera) piantare, interrare
- (senso figurato) costruire, fabbricare, edificare, innalzare, erigere
- (una persona) rivalutare, accreditare
- (senso figurato) confermare, assumere, nominare
Parole derivate
- scalzamento, scalzarsi, scalzatoio
|
Verbo Transitivo
deporre (vai alla coniugazione) - porre giù, mettere in terra o comunque lasciar andare un peso, un carico, qualcosa che si trasporta
- i soldati deposero i loro pesanti zaini al termine della marcia
- (per estensione) abbandonare o smettere di utilizzare un determinato oggetto, cessando di compiere la funzione ad esso associata, per un tempo limitato o per sempre
- un vecchio pugile che ha deposto i guantoni ormai da anni (che ha smesso di fare il pugile)
- deporre le armi (smettere di combattere)
- costringere a lasciare il potere
- deporre un sovrano, un imperatore
- (diritto) rendere una testimonianza di un fatto, in sede ufficiale e di fronte a un giudice o alle forze dell'ordine
- la giovane donna depose ciò che aveva visto, mentre i carabinieri la ascoltavano attenti
- sia messo a verbale ciò che il testimone ha deposto
- (zoologia) di un animale oviparo, depositare le proprie uova in un determinato luogo in attesa della schiusa
- le tartarughe marine depongono le loro uova sulle spiagge
- (diritto) (economia) affidare in custodia a terzi valori o cose di proprietà
- deporre del denaro in banca
Sillabazione
- de | pór | re
Pronuncia
IPA: /deˈporre/
Etimologia / Derivazione
dsl latino depōnĕre, formato da de- e pōnĕre cioè "porre"
Sinonimi
- posare, porre, adagiare, collocare, sistemare
- (denaro, documenti) depositare, consegnare, affidare
- (senso figurato) (da una carica, da una funzione) rimuovere, dimettere, destituire, estromettere
- (senso figurato) (un sogno, un desiderio, eccetera) abbandonare, lasciare, rinunciare
- (diritto:un fatto, il vero, il falso) testimoniare, dichiarare, affermare
- (diritto) testimoniare in giudizio
- (geologia) depositare
Contrari
- alzare, sollevare
- (senso figurato) (da una carica, da una funzione) promuovere
- tacere
Parole derivate
|