Qual è la differenza tra Esangue e Diafano?

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Differenza tra esangue e diafano

:
esangue: privo di sangue, che ha perso molto sangue
diafano: di corpo che ha una trasparenza tale da lasciare vedere il contorno dell'oggetto posto dietro di esso

esangue

diafano

Aggettivo

esangue m e f sing (pl.: esangui)

  1. (medicina) privo di sangue, che ha perso molto sangue
  2. (per estensione) smunto
  3. (senso figurato) privo di forza espressiva, di incisività, di vigore

Sillabazione

e | sàn | gue

Pronuncia

IPA: /e'zaŋgwe/

Etimologia / Derivazione

dal latino exsanguis, composizione di ex- ( cioè "senza") e da sanguis (ossia "sangue")

Sinonimi

  • dissanguato
  • (per estensione) pallido, smorto, cereo, slavato
  • (senso figurato) debole, spento, languido, morente

Contrari

  • (per estensione) colorito, rubicondo, sanguigno
  • (senso figurato) forte, energico, vivace, vigoroso

Aggettivo

diafano m sing

un eterocefalo (animale simile alla talpa) dall'aspetto diafano
  1. (fisica) di corpo che ha una trasparenza tale da lasciare vedere il contorno dell'oggetto posto dietro di esso
  2. (biologia) con riferimento all'aspetto di una persona o di un animale, pallido al punto da lasciar trasparire gli organi sotto la pelle

Sillabazione

dià | fa | no

Pronuncia

IPA: /di'afano/

Etimologia / Derivazione

dal greco διαϕανής che deriva dal greco διαϕαίνωcioè "lasciar trasparire"

Sinonimi

  • (fisica) traslucido
  • (senso figurato) pallido, esile, delicato
  • (per estensione) (letterario) chiaro, trasparente

Contrari

  • (fisica) opaco

Parole derivate

  • diafanimetro, diafanoscopio, semidiafono