Qual è la differenza tra Smorto e Esangue?

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Differenza tra smorto e esangue

:
smorto: che ha un colorito del viso molto pallido
esangue: privo di sangue, che ha perso molto sangue

smorto

esangue

Aggettivo

smorto m sing

  1. che ha un colorito del viso molto pallido
  2. (per estensione) che ha un colore, sbiadito, che ha perduto vivezza, lucidezza
  3. (senso figurato) privo di vigore espressivo

Voce verbale

smorto

  1. participio passato di smorire

Sillabazione

smòr | to

Pronuncia

IPA: /'zmɔrto/

Etimologia / Derivazione

deriva da smorire, formato da s- e morire

Sinonimi

  • (di persona, viso) pallido, cadaverico, cereo, terreo
  • (di colore) pallido, sbiadito, scolorito, slavato, stinto, scialbo, spento, smorzato
  • (senso figurato) (di stile) insignificante, inespressivo, banale, insulso, piatto, ottuso
  • (di persona) apatico, indolente

Contrari

  • (di persona, viso) colorito, rosso, rubicondo
  • (di colore) acceso, intenso, vivo, brillante
  • (senso figurato) (di stile) espressivo, vivace

Aggettivo

esangue m e f sing (pl.: esangui)

  1. (medicina) privo di sangue, che ha perso molto sangue
  2. (per estensione) smunto
  3. (senso figurato) privo di forza espressiva, di incisività, di vigore

Sillabazione

e | sàn | gue

Pronuncia

IPA: /e'zaŋgwe/

Etimologia / Derivazione

dal latino exsanguis, composizione di ex- ( cioè "senza") e da sanguis (ossia "sangue")

Sinonimi

  • dissanguato
  • (per estensione) pallido, smorto, cereo, slavato
  • (senso figurato) debole, spento, languido, morente

Contrari

  • (per estensione) colorito, rubicondo, sanguigno
  • (senso figurato) forte, energico, vivace, vigoroso