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Sostantivo criterio m sing (pl.: criteri)   insieme di norme interiori o manifeste, implicite o esplicitate, sulle quali si basano le valutazioni e i giudizi soggettivi   questo è un comportamento senza alcun criterio  (diritto) nel redigere un contratto, una legge, un regolamento, un mansionario, un progetto o per indirizzare un comportamento per un'azione da intraprendere il criterio è quell'insieme di principi informatori che devono o dovranno essere seguiti dagli attori dell'iniziativa  (per estensione) ragionamento generalmente accettato per valutare fatti e situazioni di comune accadimento quanto presuppone un metodo non pregiudizievole  (matematica) ogni regola che permette di stabilire, con un certo numero di operazioni e verifiche in genere semplici e rapide, se dati enti soddisfano o meno una data proprietà o relazione, evitando di conseguenza controlli più lunghi e di difficile esecuzione  Sillabazione  cri | tè | rio  Pronuncia IPA: /kri'tɛrjo/  Etimologia / Derivazione dal latino medievale criterium che deriva dal greco κριτήριον, a sua volta derivato dal greco κρίνω cioè "distinguere, giudicare"  Sinonimi valutativo, interpretativo, illustrativo, esplicativo  (di giudizio) sfavorevole, contrario, avverso, perplesso  (di periodo, momento) incerto, difficile, delicato, pericoloso, complicato, complesso, problematico, negativo, instabile  (medicina) (di fase di malattia) acuto  (di arte, letteratura) commentatore, esegeta, recensore, studioso, specialista, esperto  Contrari  (di giudizio) favorevole, entusiasta  (di periodo, momento) facile, agevole, semplice, positivo  Proverbi e modi di dire  avere criterio: avere buonsenso, avere buona capacità di discernimento nell'agire  fare le cose con criterio: con metodo, com'è bene e giusto  | 
Sostantivo regola ( approfondimento) f sing (pl.: regole)    (storia) (filosofia) modalità ordinata e costante di svolgimento che si riscontra nella maggior parte dei fatti, sia per quanto riguarda la natura che la società  (politica) (diritto) riferimento normativo dell'agire, indotto dalla reale o presunta costanza dei fenomeni   stabilire, fissare una regola; attenersi a una regola concretarsi in precetto relativamente a un'arte, scienza o disciplina, ad una tecnica   le regole di matematica, di sintassi  (generico) qualsiasi norma suggerita dall'esperienza o dalla consuetudine, soprattutto se implica misura e moderazione nel comportamento   una buona regola di vita; non aver regole nello spendere, nel bere; normalmente, di solito   (religione) il complesso di norme relative alla vita spirituale, etica e pragmatica individuale e collettiva dei religiosi;   nella tradizione cristiana; la regola benedettina; francescana. in ordine, secondo le prescrizioni   tenere i conti in regola; essere in regola con la legge, con la propria coscienza  (linguistica) norma che prescrive un determinato uso linguistico   le regole della sintassi latina  (matematica) metodo pratico per la soluzione di problemi o l'esecuzione di calcoli   regola del tre semplice e tre composto  Voce verbale regola   terza persona singolare dell'indicativo presente seconda persona singolare dell'imperativo presente  Sillabazione  rè | go | la  Pronuncia IPA: /ˈrɛɡola/  Sinonimi norma, legge, dettame, principio, precetto, direttiva, metodo, metodologia, sistema principio, consuetudine, pratica, prassi, prammatica  (per estensione) misura, moderazione, disciplina, rigore regolamento, ordinamento, statuto, normativa, regolamentazione controllo, temperanza  Contrari irregolarità, eccezione  (per estensione) indisciplina, disordine improvvisazione  Parole derivateAlterati  (diminutivo) regoletta, regolina  (spregiativo) regoluccia e regoluzza  (peggiorativo) regolaccia  |