Qual è la differenza tra Arrivato e Afferrare?

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Differenza tra arrivato e afferrare

:
arrivato: colui che ha realizzato un progetto o ha raggiunto un obiettivo
afferrare: prendere e tenere stretto con forza

arrivato

afferrare

Aggettivo

arrivato m sing

  1. colui che ha realizzato un progetto o ha raggiunto un obiettivo.
  2. pervenuto in uno specifico luogo.

Voce verbale

arrivato

  1. participio passato maschile di arrivare

Sillabazione

ar | ri | và | to

Pronuncia

IPA: /arriˈvato/

Etimologia / Derivazione

vedi arrivare

Sinonimi

  • capitato, giunto, sopraggiunto, venuto, pervenuto, approdato, atterrato
  • (di persona: nel lavoro, nella società) affermato, famoso, di successo
  • capito, compreso, afferrato, indovinato, realizzato, concepito
  • (per estensione) (di corrispondenza) recapitato
  • parvenu

Contrari

  • partito, decollato
  • fallito

Verbo Transitivo

afferrare (vai alla coniugazione)

  1. prendere e tenere stretto con forza
  2. ben comprendere

Sillabazione

af | fer | rà | re

Pronuncia

IPA: /affer'rare/

Etimologia / Derivazione

derivazione di ferro; afferrare significa letteralmente "impugnare un ferro" (fonte Treccani); dal latino parlato afferrare, da ferrum copè "ferro"

Sinonimi

  • prendere, acchiappare, agguantare, abbrancare, ghermire, acciuffare, aggrapparsi, appigliarsi
  • (senso figurato) (una situazione, un’opportunità) cogliere, approfittare, avvantaggiarsi
  • (senso figurato) capire, comprendere

Contrari

  • mollare, lasciare
  • (senso figurato) fraintendere, travisare

Parole derivate

  • riafferrare, afferrarsi, afferrabile, afferraggio, inafferrabile