Qual è la differenza tra Acquietare e Placare?

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Differenza tra acquietare e placare

:
acquietare: mettere in quiete
placare: porre tranquillità e benessere

acquietare

placare

Verbo Transitivo

acquietare (vai alla coniugazione)

  1. mettere in quiete
    • acquietare un istinto
    • fa coraggio a tutt'e due, le acquieta, si rallegra con loro (Manzoni)
    • nell' atto regalmente è mansueta, e pur col ciglio le tempeste acqueta (Poliziano)
  2. (per estensione) rasserenarsi
    • "La bufera è stata acquietata, domani partiremo"
  3. (senso figurato) trovar pace
    • ho acquietato un po' la situazione

Sillabazione

ac | quie | tà | re

Pronuncia

IPA: /akʷje'tare/

Etimologia / Derivazione

da quieto

Sinonimi

  • calmare, tranquillizzare, pacare, attenuare, sedare, rabbonire, ammansire
  • placare, soddisfare, appagare

Contrari

  • irritare, inasprire, aizzare

Termini correlati

  • acquietarsi

Verbo Transitivo

placare (vai alla coniugazione)

  1. porre tranquillità e benessere

Sillabazione

pla | cà | re

Pronuncia

IPA: /plaˈkare/

Etimologia / Derivazione

dal latino placare, infinito presente attivo di placo, di etimologia dubbia. Probabilmente correlato al verbo placeo, e come questi discendente dalla radice indoeuropea *pleh₂-, "piatto, liscio" (come il mare quando è calmo), oppure da *pl(e)Hk-, "piacevolezza, permesso". Un'altra possibilità è che derivi dalla radice *preḱ-, "chiedere", e in questo caso sarebbe imparentato con il verbo precor, "pregare"

Sinonimi

  • tranquillizzare, calmare, quietare, ammansire, rabbonire, rasserenare, pacificare
  • (di sentimento, sensazione) mitigare, sedare, lenire, spegnere, moderare, temperare, sopire, attenuare

Contrari

  • innervosire, provocare, eccitare
  • aumentare, accrescere

Parole derivate

  • placabile, placamento, placarsi