Qual è la differenza tra Sovrastruttura e Orpello?

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Differenza tra sovrastruttura e orpello

:
sovrastruttura: ogni elemento di costruzione che sia sovrapposto ad altre strutture e sia da queste sostenuto
orpello: lega costituita per circa due terzi da rame e per il resto da zinco, simile all'oro per colore, malleabile e duttile, che trova largo impiego nella bigiotteria oppure, ridotta in lamine o foglie sottili, per rivestire oggetti ornamentali e per decorazioni

sovrastruttura

orpello

Sostantivo

sovrastruttura f sing

  1. (architettura) (edilizia) (tecnologia) (ingegneria) ogni elemento di costruzione che sia sovrapposto ad altre strutture e sia da queste sostenuto
  2. (storia) (filosofia) (politica) (economia) nella dottrina marxista, ogni manifestazione politica, religiosa e culturale, in quanto determinata e condizionata dalla struttura economica
  3. ogni manifestazione dell’individuo, del pensiero o dell’arte che non nasce da un’esigenza interiore ma si sovrappone, senza averne origine, a ciò che è intimo e reale

Sillabazione

so | vra | strut | tù | ra

Pronuncia

IPA: /sovrastrutˈtura/

Etimologia / Derivazione

Da sovra- e struttura

Sostantivo

orpello m (pl.: orpelli)

  1. (chimica) (metallurgia) (tecnologia) lega costituita per circa due terzi da rame e per il resto da zinco, simile all'oro per colore, malleabile e duttile, che trova largo impiego nella bigiotteria oppure, ridotta in lamine o foglie sottili, per rivestire oggetti ornamentali e per decorazioni
    • Alchimia non vuol dire altro che arte tramutatoria, [...] di rame voler fare ottone, bronzo, orpello, verderame, feretto e simili altre cose (Leonardo Fioravanti)
  2. (senso figurato) ciò che, dietro un aspetto esteriore sgargiante e degno di ammirazione, nasconde una realtà fatua, un'essenza effimera, illusoria o menzognera
    • E seppe tanto acconciar ben l'orpello, che Carlo si togliea per oro quello (Pulci)
  3. (senso figurato) usato specialmente al plurale, qualsiasi abbellimento artificioso e inessenziale che appesantisce il quadro d'insieme
    • una prosa incisiva, priva di orpelli
  4. (senso figurato) specialmente al plurale, ornamento appariscente, non sempre di buon gusto

Sillabazione

or | pèl | lo

Pronuncia

IPA: /or'pɛllo/

Etimologia / Derivazione

dall' occitano provenzale auripel (francese antico oripel), dal latino medievale (sermo vulgaris dell'alto medioevo) auripellum "pelle d'oro, rivestimento d'oro", composto dal latino aurum "oro" e da pellis "pelle" oppure da aurum + *petlum, sincope di petalum "foglia"); nel medioevo i doratori erano conosciuti col nome di auripellarî

Sinonimi

  • (senso figurato) decorazione artificiosa, ornamento inutile, artificio
  • (retorico) fronzolo; maschera, apparenza, finzione
  • similoro, oro falso.

Parole derivate

  • orpellare, orpellatura, orpimento