Sostantivo
maschera ( approfondimento) f sing (pl.: maschere) - (arte) finto volto o capo, composta da materiale vario, molte volte fornito di buchi per gli occhi e per la bocca, indossato per alterare le proprie fattezze, raffigurante un uomo, un animale o un personaggio di fantasia, che s'indossa a scopo ludico, di spettacolo o magico-religioso
- (architettura) elemento decorativo plastico o pittorico che riproduce i tratti della maschera tragica o comica dell’antico teatro classico, molto usato come motivo ornamentale sin dal rinascimento, soprattutto nel periodo neoclassico
- apparecchiatura da mettere al volto per protezione
- (informatica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (teatro) persona che accoglie il pubblico
- (sport) nello sci viene impiegata per avere una visuale migliore e per proteggere gli occhi, soprattutto dal riflesso dei raggi del sole sulla neve
- senza la maschera non avrei potuto vedere le lastre di ghiaccio sulla pista
Voce verbale
maschera - terza persona singolare dell'indicativo presente di mascherare
- seconda persona singolare dell'imperativo di mascherare
Sillabazione
- mà | sche | ra
Pronuncia
IPA: /'maskera/ Sinonimi
- mascherina, bautta
- (senso figurato) apparenza, immagine, finzione, simulazione, esteriorità, dissimulazione, mascheramento, impostura,
- persona mascherata, costume, travestimento, mascheramento
- personaggio dell’Arte
- atteggiamento del volto, espressione, posa
- protezione, schermo, schermatura
- calco
- (nei locali di spettacolo) lucciola
- (senso figurato) trucco eccessivo
Contrari
- (apparenza) sincerità, schiettezza, lealtà
Parole derivate
- mascheramento, mascherare, mascherata, mascherone, smascherare
Termini correlati
Alterati
- (diminutivo) mascherina, mascheretta
- (accrescitivo) mascherona
- (peggiorativo) mascheraccia
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Sostantivo
orpello m (pl.: orpelli) - (chimica) (metallurgia) (tecnologia) lega costituita per circa due terzi da rame e per il resto da zinco, simile all'oro per colore, malleabile e duttile, che trova largo impiego nella bigiotteria oppure, ridotta in lamine o foglie sottili, per rivestire oggetti ornamentali e per decorazioni
- Alchimia non vuol dire altro che arte tramutatoria, [...] di rame voler fare ottone, bronzo, orpello, verderame, feretto e simili altre cose (Leonardo Fioravanti)
- (senso figurato) ciò che, dietro un aspetto esteriore sgargiante e degno di ammirazione, nasconde una realtà fatua, un'essenza effimera, illusoria o menzognera
- E seppe tanto acconciar ben l'orpello, che Carlo si togliea per oro quello (Pulci)
- (senso figurato) usato specialmente al plurale, qualsiasi abbellimento artificioso e inessenziale che appesantisce il quadro d'insieme
- una prosa incisiva, priva di orpelli
- (senso figurato) specialmente al plurale, ornamento appariscente, non sempre di buon gusto
Sillabazione
- or | pèl | lo
Pronuncia
IPA: /or'pɛllo/
Etimologia / Derivazione
dall' occitano provenzale auripel (francese antico oripel), dal latino medievale (sermo vulgaris dell'alto medioevo) auripellum "pelle d'oro, rivestimento d'oro", composto dal latino aurum "oro" e da pellis "pelle" oppure da aurum + *petlum, sincope di petalum "foglia"); nel medioevo i doratori erano conosciuti col nome di auripellarî
Sinonimi
- (senso figurato) decorazione artificiosa, ornamento inutile, artificio
- (retorico) fronzolo; maschera, apparenza, finzione
- similoro, oro falso.
Parole derivate
- orpellare, orpellatura, orpimento
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