Qual è la differenza tra Slavato e Pallido?

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Differenza tra slavato e pallido

:
slavato: eroso dall'acqua
pallido: di colore tenue e non vistoso, tendente al bianco

slavato

pallido

Aggettivo

slavato m sing

  1. eroso dall'acqua
  2. di tinte smorte, tenui, scialbe, non vivaci
    • faccia slavata: faccia pallida, inespressiva
  3. (senso figurato) privo di incisività ed espressività, melenso
    • prosa slavata

Sillabazione

sla | và | to

Pronuncia

IPA: /zlaˈvato/

Etimologia / Derivazione

deriva da s- intensivo e lavato

Aggettivo

pallido m

  1. di colore tenue e non vistoso, tendente al bianco
  2. flebile, poco appariscente
  3. in relazione al colorito di una persona, alterato e sbiancato da una violenta emozione o da una malattia
  4. (senso figurato) detto di persona, di azione o di discorso poco vivace, non brillante, incapace di attirare l'attenzione

Sillabazione

pàl | li | do

Pronuncia

IPA: /'pallido/

Etimologia / Derivazione

dal latino pallidus che deriva da pallere cioè "essere pallido"

Sinonimi

  • (di persona) impallidito, bianco, cereo, sbiancato, spento, smunto, malandato
  • (senso figurato) esangue, smorto
  • (di colore) sbiadito, scolorito, tenue, scialbo
  • (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) fioco, debole, incerto, affievolito, confuso, evanescente, minimo, lontano, languido

Contrari

  • (di persona) colorito, rosso, sano
  • (di colore) acceso, intenso, vivace, sgargiante
  • (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) chiaro, preciso, deciso