Aggettivo
minimo - superlativo di piccolo
Sostantivo
minimo m (pl.: minimi) - la misura più ridotta
- (matematica) valore minore tra quelli assunti da una funzione in un dato intervallo
- (diritto) (economia) salario ritenuto appena sufficiente a far vivere un lavoratore e la sua famiglia
Sillabazione
- mì | ni | mo
Pronuncia
IPA: /'minimo/ Etimologia / Derivazione
dal latino minĭmus, deriva da minor cioè "minore" Sinonimi
- più basso, inferiore, più piccolo
- ridottissimo, lievissimo, insignificante, irrilevante, trascurabile
- quantità più piccola, limite inferiore
Contrari
- più alto, superiore, più grande
- quantità più grande, limite superiore.
- massimo
Parole derivate
- meno, mini-, minima, minimale, minimamente, minimassimo, minimax, minimizzare, minimo comun denominatore, minimo comune multiplo, superminimo,
Termini correlati
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Aggettivo
pallido m - di colore tenue e non vistoso, tendente al bianco
- flebile, poco appariscente
- in relazione al colorito di una persona, alterato e sbiancato da una violenta emozione o da una malattia
- (senso figurato) detto di persona, di azione o di discorso poco vivace, non brillante, incapace di attirare l'attenzione
Sillabazione
- pàl | li | do
Pronuncia
IPA: /'pallido/
Etimologia / Derivazione
dal latino pallidus che deriva da pallere cioè "essere pallido"
Sinonimi
- (di persona) impallidito, bianco, cereo, sbiancato, spento, smunto, malandato
- (senso figurato) esangue, smorto
- (di colore) sbiadito, scolorito, tenue, scialbo
- (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) fioco, debole, incerto, affievolito, confuso, evanescente, minimo, lontano, languido
Contrari
- (di persona) colorito, rosso, sano
- (di colore) acceso, intenso, vivace, sgargiante
- (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) chiaro, preciso, deciso
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