Differenza tra ringhiare e latrare
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– ringhiare: verso minaccioso tipico del cane, spesso accompagnato dal digrignare i denti
– latrare: abbaiare in modo continuo e intenso o furibondo, detto di cane
ringhiare |
latrare |
Verbo Intransitivo
- verso minaccioso tipico del cane, spesso accompagnato dal digrignare i denti
- Il cane del vicino ringhia ogni volta che vede un gatto
- (per estensione) detto anche di elementi naturali quando questi emettano un rumore cupo
- (senso figurato) detto di persona che parla in modo ostile e digrigna i denti per esprimere disapprovazione o rabbia
- Dopo l'insuccesso dello spettacolo, il regista ringhiò «Che cosa non ha funzionato?»
Sillabazione
- rin | ghia | re
Pronuncia
IPA: /rin'ghjare/ Etimologia / Derivazione
dal latino ringulare, derivato dal latino classico ringi: "digrignare i denti"
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Verbo Intransitivo
latrare (vai alla coniugazione) - abbaiare in modo continuo e intenso o furibondo, detto di cane
- (senso figurato) di persona, lanciarsi in invettive o lamentele urlate con molta collera
- (letterario) straparlare
Sillabazione
- la | trà | re
Pronuncia
IPA: /laˈtrare/
Etimologia / Derivazione
dal latino latrare, infinito presente attivo di latro, cioè "abbaiare, latrare, sbraitare"
Sinonimi
- (di cane) abbaiare furiosamente, ringhiare, ululare
- (senso figurato) sbraitare, vociare, gridare, urlare, inveire, berciare
Contrari
- (senso figurato) bisbigliare, sussurrare, mormorare
Termini correlati
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