Qual è la differenza tra Ravvisare e Scorgere?

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Differenza tra ravvisare e scorgere

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ravvisare: riconoscere guardando il viso, l'effigie, la forma, l'aspetto, riferito così a persone come a cose
scorgere: cogliere, catturare con la vista, notare o intravedere nello scenario che si spalanca naturalmente di fronte ai nostri occhi un particolare degno di interesse che si presenta fuggevolmente ai margini del campo visivo oppure lontano, sfocato o confuso tra altre persone e oggetti

ravvisare

scorgere

Verbo Transitivo

ravvisare (vai alla coniugazione)

  1. riconoscere guardando il viso, l'effigie, la forma, l'aspetto, riferito così a persone come a cose
    • è da tanto che non ti vedevo, quasi non ti ravviso!

Sillabazione

rav | vi | sà | re

Pronuncia

IPA: /ravvi'zare/

Etimologia / Derivazione

derivato da "viso" col prefisso "ra(d)". Attestato dalla prima metà del secolo XIV

Sinonimi

  • adocchiare, distinguere, riconoscere, raffigurare, scorgere

Parole derivate

  • ravvisabile

Termini correlati

  • ravvedersi

Verbo Transitivo

scorgere (vai alla coniugazione)

  1. cogliere, catturare con la vista, notare o intravedere nello scenario che si spalanca naturalmente di fronte ai nostri occhi un particolare degno di interesse che si presenta fuggevolmente ai margini del campo visivo oppure lontano, sfocato o confuso tra altre persone e oggetti
    • Di ritorno a casa, riuscì a scorgere la sagoma di un uomo che usciva furtivamente dalla porta sul retro
    • M’era sembrato di scorgere con un’occhiata sola tutto il mondo; come mettere il capo fuori della finestra e la distesa di quaranta o cinquanta anni, che pareva infinita ed inconsumabile dinanzi a me, ora è scomparsa di colpo. (Federigo Tozzi, L'Incalco; dramma in tre atti)
  2. (senso figurato) ricostruire, distinguere, avvertire da indizi o segni premonitori, ravvisare, intravedere con gli occhi della mente
    • La situazione è precipitata e al momento non si scorgono rimedi
    • Eppure è chi dice che veramente di generi umani ve ne ha due, e non si scorge che siano due, e che l'uno attraversa l'altro, sempre diviso ma sempre indistinto, come una corrente dolce il mare amaro (Giovanni Pascoli, Il Fanciullino)
  3. (letterario) tenere d'occhio e scortare, prendere per mano e difendere in quanto modello di riferimento o guida e amorevole custode
  4. (letterario) discernere attraverso l'udito

Sillabazione

scòr | ge | re

Pronuncia

IPA: /ˈskɔrʤere/

Sinonimi

  • intravedere, vedere, notare, distinguere, individuare, avvistare, cogliere, adocchiare, riconoscere, ravvisare, discernere
  • (senso figurato) accorgersi, scoprire, comprendere

Contrari

  • perdere di vista