Qual è la differenza tra Scorgere e Comprendere?

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Differenza tra scorgere e comprendere

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scorgere: cogliere, catturare con la vista, notare o intravedere nello scenario che si spalanca naturalmente di fronte ai nostri occhi un particolare degno di interesse che si presenta fuggevolmente ai margini del campo visivo oppure lontano, sfocato o confuso tra altre persone e oggetti
comprendere: più associazioni per uno o più sistemi completi

scorgere

comprendere

Verbo Transitivo

scorgere (vai alla coniugazione)

  1. cogliere, catturare con la vista, notare o intravedere nello scenario che si spalanca naturalmente di fronte ai nostri occhi un particolare degno di interesse che si presenta fuggevolmente ai margini del campo visivo oppure lontano, sfocato o confuso tra altre persone e oggetti
    • Di ritorno a casa, riuscì a scorgere la sagoma di un uomo che usciva furtivamente dalla porta sul retro
    • M’era sembrato di scorgere con un’occhiata sola tutto il mondo; come mettere il capo fuori della finestra e la distesa di quaranta o cinquanta anni, che pareva infinita ed inconsumabile dinanzi a me, ora è scomparsa di colpo. (Federigo Tozzi, L'Incalco; dramma in tre atti)
  2. (senso figurato) ricostruire, distinguere, avvertire da indizi o segni premonitori, ravvisare, intravedere con gli occhi della mente
    • La situazione è precipitata e al momento non si scorgono rimedi
    • Eppure è chi dice che veramente di generi umani ve ne ha due, e non si scorge che siano due, e che l'uno attraversa l'altro, sempre diviso ma sempre indistinto, come una corrente dolce il mare amaro (Giovanni Pascoli, Il Fanciullino)
  3. (letterario) tenere d'occhio e scortare, prendere per mano e difendere in quanto modello di riferimento o guida e amorevole custode
  4. (letterario) discernere attraverso l'udito

Sillabazione

scòr | ge | re

Pronuncia

IPA: /ˈskɔrʤere/

Sinonimi

  • intravedere, vedere, notare, distinguere, individuare, avvistare, cogliere, adocchiare, riconoscere, ravvisare, discernere
  • (senso figurato) accorgersi, scoprire, comprendere

Contrari

  • perdere di vista

Verbo Transitivo

comprendere (vai alla coniugazione)

  1. più associazioni per uno o più sistemi completi
    • La matematica comprende aritmetica, geometria, algebra e statistica
  2. (senso figurato) capire con profondità
    • comprendere la sofferenza altrui
  3. {eEst}} "essere in grado" di capire
    • Ti aiuterò solo se pagato... comprendi?
  4. (per estensione) razionalizzare profondamente
    • capire ciò che comprendendo c'è da percepire

Sillabazione

com | prèn | de | re

Pronuncia

IPA: /kom'prɛndere/

Etimologia / Derivazione

dal latino comprehendere composto da cum ossia "con" e da prehendere cioè "prendere"; significa quindi "prendere con"

Sinonimi

  • contenere, abbracciare, racchiudere, includere, annoverare, contare
  • capire, intendere, afferrare, cogliere, intuire, considerare, contemplare rendersi conto
  • (per estensione) giustificare, perdonare, scusare

Contrari

  • eccettuare, escludere
  • non capire, fraintendere
  • (per estensione) criticare, biasimare

Parole derivate

  • comprendimento, comprendersi, comprensione

Termini correlati

  • includere, raccogliere, incorporare