Qual è la differenza tra Scoprire e Scorgere?

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Differenza tra scoprire e scorgere

:
scoprire: venire a conoscenza di qualcosa
scorgere: cogliere, catturare con la vista, notare o intravedere nello scenario che si spalanca naturalmente di fronte ai nostri occhi un particolare degno di interesse che si presenta fuggevolmente ai margini del campo visivo oppure lontano, sfocato o confuso tra altre persone e oggetti

scoprire

scorgere

Verbo Transitivo

scoprire (vai alla coniugazione)

  1. venire a conoscenza di qualcosa
    • scoprire un segreto
  2. (gergale) trovare un luogo, in genere nascosto a molti, con un bel paesaggio, caratteristico oppure con qualcosa di cui si è appassionati o a cui si è interessati
    • ho scoperto un ristorantino...
    • devo scoprire il paradiso del surf
  3. comprendere dopo approfondimento, ricerca, studio
    • anni or sono è stato scoperto un aspetto più articolato della teoria esposta
  4. spogliare, svestire
  5. (familiare) cercare di sapere ciò che risulta sconosciuto
    • scoprire chi è qualcuno

Sillabazione

sco | prì | re

Pronuncia

IPA: /sko'prire/

Sinonimi

  • scoperchiare, aprire
  • svestire, spogliare, liberare, denudare
  • lasciare privo di protezione, lasciare privo di difesa, lasciare indifeso, esporre
  • (il colpevole) smascherare, identificare, individuare, riconoscere; far vedere, far conoscere, rendere noto, dichiarare, rivelare, svelare, lasciarsi sfuggire, mostrare, manifestare
  • (di cosa, luogo) trovare, ritrovare, rintracciare, scovare, rinvenire
  • capire, comprendere, apprendere, rendersi conto, accorgersi, indovinare, intuire

Contrari

  • coprire, ricoprire, chiudere
  • vestire, rivestire
  • difendere, proteggere
  • (il colpevole) nascondere, occultare
  • (di cosa, luogo) perdere, smarrire
  • cercare, ignorare

Parole derivate

  • riscoprire, ricoprire, scoprirsi

Termini correlati

  • scoperta, scopribile, scoprimento, scopritore, scopritrice, scopritura

Verbo Transitivo

scorgere (vai alla coniugazione)

  1. cogliere, catturare con la vista, notare o intravedere nello scenario che si spalanca naturalmente di fronte ai nostri occhi un particolare degno di interesse che si presenta fuggevolmente ai margini del campo visivo oppure lontano, sfocato o confuso tra altre persone e oggetti
    • Di ritorno a casa, riuscì a scorgere la sagoma di un uomo che usciva furtivamente dalla porta sul retro
    • M’era sembrato di scorgere con un’occhiata sola tutto il mondo; come mettere il capo fuori della finestra e la distesa di quaranta o cinquanta anni, che pareva infinita ed inconsumabile dinanzi a me, ora è scomparsa di colpo. (Federigo Tozzi, L'Incalco; dramma in tre atti)
  2. (senso figurato) ricostruire, distinguere, avvertire da indizi o segni premonitori, ravvisare, intravedere con gli occhi della mente
    • La situazione è precipitata e al momento non si scorgono rimedi
    • Eppure è chi dice che veramente di generi umani ve ne ha due, e non si scorge che siano due, e che l'uno attraversa l'altro, sempre diviso ma sempre indistinto, come una corrente dolce il mare amaro (Giovanni Pascoli, Il Fanciullino)
  3. (letterario) tenere d'occhio e scortare, prendere per mano e difendere in quanto modello di riferimento o guida e amorevole custode
  4. (letterario) discernere attraverso l'udito

Sillabazione

scòr | ge | re

Pronuncia

IPA: /ˈskɔrʤere/

Sinonimi

  • intravedere, vedere, notare, distinguere, individuare, avvistare, cogliere, adocchiare, riconoscere, ravvisare, discernere
  • (senso figurato) accorgersi, scoprire, comprendere

Contrari

  • perdere di vista