Differenza tra parlata e gergo
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– parlata: caratteristica maniera di parlare di un individuo o di una collettività
– gergo: linguaggio convenzionale utilizzato all'interno di un gruppo o una categoria al fine di impedire la comprensione ad estranei
parlata |
gergo |
Sostantivo
parlata m inv - (linguistica) caratteristica maniera di parlare di un individuo o di una collettività
- parlata gergale: secondo l'ambiente frequentato
- (raro) ciò che viene detto in modo completo oppure metodo con cui si esprime qualcosa
- discorso colloquiale
Sillabazione
- par | là | ta
Pronuncia
IPA: /par'lata/ Etimologia / Derivazione
da parlare Termini correlati
- (per estensione) parlantina
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Sostantivo
gergo m sing (pl.: gerghi) - (linguistica) linguaggio convenzionale utilizzato all'interno di un gruppo o una categoria al fine di impedire la comprensione ad estranei
- (per estensione) linguaggio proprio di un ambiente specialistico di difficile comprensione
- utilizzo di correlazioni, spesso non veritiere, per indicare qualcosa in modo vago ma conveniente: questo tipo di simbolismo talvolta sorge nel linguaggio o casualmente o con una strategia per intendere ciò che, questa una delle intenzioni, molti altri non capiscono
- «ma in quale gergo parli?!»
Sillabazione
- gèr | go
Pronuncia
IPA: /'ʤɛrgo/
Etimologia / Derivazione
dal francese antico jergon ossia "cinguettio"
Sinonimi
- dialetto, vernacolo, slang, argot
- (per estensione) parlata, stile, codice, idioma
- (senso figurato) lingua oscura, lingua misteriosa
Parole derivate
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