Aggettivo
pallido m - di colore tenue e non vistoso, tendente al bianco
- flebile, poco appariscente
- in relazione al colorito di una persona, alterato e sbiancato da una violenta emozione o da una malattia
- (senso figurato) detto di persona, di azione o di discorso poco vivace, non brillante, incapace di attirare l'attenzione
Sillabazione
- pàl | li | do
Pronuncia
IPA: /'pallido/ Etimologia / Derivazione
dal latino pallidus che deriva da pallere cioè "essere pallido" Sinonimi
- (di persona) impallidito, bianco, cereo, sbiancato, spento, smunto, malandato
- (senso figurato) esangue, smorto
- (di colore) sbiadito, scolorito, tenue, scialbo
- (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) fioco, debole, incerto, affievolito, confuso, evanescente, minimo, lontano, languido
Contrari
- (di persona) colorito, rosso, sano
- (di colore) acceso, intenso, vivace, sgargiante
- (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) chiaro, preciso, deciso
|
Aggettivo
sbiadito m sing - di cui è diminuito il colore
Voce verbale
sbiadito - participio passato singolare di sbiadire
Sillabazione
- sbia | dì | to
Pronuncia
IPA: /zbjaˈdito/
Etimologia / Derivazione
da sbiadire
Sinonimi
- scolorito, sbiancato, stinto, schiarito
- (senso figurato) vago, confuso, annebbiato, indebolito, affievolito, attenuato, velato spento, senza vivacità, smorto, scialbo
- monotono, noioso
Contrari
- acceso, intenso, vivo, vivace, brillante, carico
- (senso figurato) intensificato
|