Differenza tra oriundo e nativo
:
– oriundo: originario o proveniente da un luogo specifico
– nativo: riferito al luogo di nascita
oriundo |
nativo |
Aggettivo
oriundo m sing - originario o proveniente da un luogo specifico
- di atleta estero di origine italiana che per questo motivo è entrato a far parte della nazionale italiana
Sostantivo
oriundo ( approfondimento) m sing - originario o proveniente da un luogo specifico
- atleta estero di origine italiana che per questo motivo è entrato a far parte della nazionale italiana
Sillabazione
- o | riùn | do
Pronuncia
IPA: /o'rjundo/ Etimologia / Derivazione
dal latino oriundus derivato di oriri cioè "venire al mondo" Sinonimi
- di origini straniere, dai genitori stranieri, dagli antenati stranieri, originario, nativo, proveniente
Contrari
- indigeno, autoctono, aborigeno
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Aggettivo
nativo m (pl.: nativi) - riferito al luogo di nascita
- (elettronica) (informatica) (tecnologia) (ingegneria) di componente hardware o software realizzato o generato in automatico secondo lo standard specifico di un determinato prodotto elettronico o informatico con cui deve interagire
Sostantivo
nativo m sing (pl.: nativi) - individuo proveniente da un luogo
Sillabazione
- na | tì | vo
Pronuncia
IPA: /na'tivo/
Etimologia / Derivazione
dal latino nativus, derivazione di natus, participio passato di nasci ossia "nascere"
Sinonimi
- natale, originario, d’origine
- (letterario) natio
- (per estensione) naturale, spontaneo, innato, congenito
- indigeno, aborigeno, autoctono
Contrari
- straniero
- acquisito
- immigrato, forestiero
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