Qual è la differenza tra Minacciare e Provocare?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra minacciare e provocare

:
minacciare: promettere brutte conseguenze se non si fa ciò che viene detto
provocare: indurre una persona all'assunzione di un comportamento aggressivo

minacciare

provocare

Verbo Transitivo

minacciare (vai alla coniugazione)

  1. promettere brutte conseguenze se non si fa ciò che viene detto
    • Lo minacciò di ucciderne la figlia se non avesse fatto come diceva
  2. (per estensione) fare intravedere un pericolo futuro
    • Il mare stava per minacciare burrasca
  3. (senso figurato) mettere in pericolo
    • il salutismo fanatico si associa spesso a ipocondria: se tutti i comportamenti ruotano attorno alla ricerca della salute, capita spesso di credere poi che tutto possa minacciare il proprio benessere
  4. atto, anche verbale o tramite gesti del corpo ed azioni, volto ad intimorire o lasciare "circospetti", compiuto per uno o più fini crudeli, anche per eludere da propri difetti, errori e/o mancanze gravi
    • fingendo, minacciava dicendo: "...e cosa faresti? Chiami la polizia?!"
  5. (per estensione) costringere forzatamente

Sillabazione

mi | nac | cià | re

Pronuncia

IPA: /minatˈʧare/ Ooo’mngtbggbhh

Etimologia / Derivazione

derivato di minaccia

{{-sin-}

  • spaventare, intimidire, intimorire, avvertire, avvisare.
  • sfidare, provocare
  • (senso figurato) incombere
  • (senso figurato) fare temere, promettere, preannunziare
  • (diritto) diffidare
  • mettere in pericolo

Contrari

  • rassicurare
  • proteggere, difendere

Parole derivate

  • minaccevole, minacciamento

Termini correlati

  • malizia
  • delinquenza
  • violenza
  • criminalità
  • (per estensione) oltraggio
  • (per estensione) coercizione
  • (per estensione) debolezza

Verbo Transitivo

provocare (vai alla coniugazione)

  1. indurre una persona all'assunzione di un comportamento aggressivo
  2. (per estensione) tentare di far arrabbiare
    • rischiando il posto di lavoro, non lo ha soltanto provocato per anni ma lo ha addirittura offeso impunemente
  3. eccitare, spingere, muovere una persona
    • provocare la gelosia di qualcuno
    • provocare un pianto
  4. (per estensione) incoraggiare una persona con tentazioni
  5. (per estensione) offendere una persona con lusinghe e bugie
    • in fondo sapeva di provocarli, eppure continuava senza alcun contegno
  6. (per estensione) fare, dire qualcosa, comportarsi contro qualcuno in modo da creare situazioni a lui o a lei sfavorevoli e normalmente ritenute ingiuste, talvolta per brama o per fini personali, successivamente addirittura sminuendo la gravità di quanto causato
    • dopo aver creato contrasti all'interno del gruppo provocando ripetutamente, dovette arrendersi dinanzi all'evidenza

Sillabazione

pro | vo | cà | re

Pronuncia

IPA: /provo'kare/

Etimologia / Derivazione

dal latino provocare, composto di pro, cioè "avanti", e voco ossia "chiamare", propriamente "chiamare avanti, chiamare fuori"

Sinonimi

  • causare, determinare, produrre, procurare, far scoppiare, far nascere, cagionare
  • sfidare, promuovere, sollecitare, stimolare, indurre, suscitare, fomentare, aizzare
  • (in senso erotico) eccitare
  • (per estensione) opporsi, contraddire

Contrari

  • evitare, impedire
  • calmare, frenare, trattenere
  • bloccare
  • (per estensione) coadiuvare, sostenere

Parole derivate

  • provocato

Termini correlati

  • (per estensione) ostilità
  • pazienza
  • (senso figurato) strategia
  • (senso figurato) difendersi
  • premunirsi