Qual è la differenza tra Incombere e Minacciare?

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Differenza tra incombere e minacciare

:
incombere: essere vicino nel tempo o nello spazio a tal punto da disseminare segni rivelatori del proprio arrivo, detto specialmente di ciò che rappresenta una minaccia, un grave pericolo o, talvolta scherzosamente, di un evento temuto
minacciare: promettere brutte conseguenze se non si fa ciò che viene detto

incombere

minacciare

Verbo Intransitivo

incombere (vai alla coniugazione)

  1. essere vicino nel tempo o nello spazio a tal punto da disseminare segni rivelatori del proprio arrivo, detto specialmente di ciò che rappresenta una minaccia, un grave pericolo o, talvolta scherzosamente, di un evento temuto
    • l'esame di latino incombe e io non ho ancora trovato nessuno che mi dia ripetizioni
    • le porte dei negozi, delle fabbriche, degli uffici così come la compassione cominciarono dapprima a sbarrarsi per alcuni, senza che si potesse immaginare che l'inimmaginabile incombeva su di tutti
  2. (raro) toccare in sorte o per disposizione altrui un compito generalmente ingrato da assolvere

Sillabazione

in | cóm | be | re

Pronuncia

IPA: /inˈkombere/

Etimologia / Derivazione

dal latino incumbere, da un corradicale di cubare "stare, giacere" con l'aggiunta del prefisso in-

Sinonimi

  • sovrastare, pesare, gravare, minacciare, avvicinarsi, essere alle porte, incalzare, approssimarsi

Contrari

  • essere lontano

Parole derivate

  • incombente, incombenza

Verbo Transitivo

minacciare (vai alla coniugazione)

  1. promettere brutte conseguenze se non si fa ciò che viene detto
    • Lo minacciò di ucciderne la figlia se non avesse fatto come diceva
  2. (per estensione) fare intravedere un pericolo futuro
    • Il mare stava per minacciare burrasca
  3. (senso figurato) mettere in pericolo
    • il salutismo fanatico si associa spesso a ipocondria: se tutti i comportamenti ruotano attorno alla ricerca della salute, capita spesso di credere poi che tutto possa minacciare il proprio benessere
  4. atto, anche verbale o tramite gesti del corpo ed azioni, volto ad intimorire o lasciare "circospetti", compiuto per uno o più fini crudeli, anche per eludere da propri difetti, errori e/o mancanze gravi
    • fingendo, minacciava dicendo: "...e cosa faresti? Chiami la polizia?!"
  5. (per estensione) costringere forzatamente

Sillabazione

mi | nac | cià | re

Pronuncia

IPA: /minatˈʧare/ Ooo’mngtbggbhh

Etimologia / Derivazione

derivato di minaccia

{{-sin-}

  • spaventare, intimidire, intimorire, avvertire, avvisare.
  • sfidare, provocare
  • (senso figurato) incombere
  • (senso figurato) fare temere, promettere, preannunziare
  • (diritto) diffidare
  • mettere in pericolo

Contrari

  • rassicurare
  • proteggere, difendere

Parole derivate

  • minaccevole, minacciamento

Termini correlati

  • malizia
  • delinquenza
  • violenza
  • criminalità
  • (per estensione) oltraggio
  • (per estensione) coercizione
  • (per estensione) debolezza