Qual è la differenza tra Levigare e Brunire?

Verbo Transitivo

levigare (vai alla coniugazione)

1. far diventare liscio

Sillabazione

le | vi | gà | re

Pronuncia

IPA: /leviˈgare/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino levigare, infinito presente attivo di levigo, "alleggerire ma anche levigare, lisciare", derivazione dell'aggettivo lēvis cioè "liscio, levigato"

Sinonimi

• lisciare, limare, piallare, arrotondare, smussare, spianare, molare, scartavetrare, smerigliare, polire
• (senso figurato) perfezionare, rifinire, pulire, ripulire, ritoccare, terminare, ultimare

Contrari

• irruvidire, rendere scabro
• trascurare, raffazzonare, tirare via.

Parole derivate

• levigarsi, levigatrice

Verbo Transitivo

brunire (vai alla coniugazione)

1. (metallurgia), (chimica) sottoporre un metallo a brunitura, ovvero a un trattamento chimico che previene la futura ossidazione
   • brunire il ferro, il rame
2. (per estensione) fare diventare lucido, liscio, levigato, detto in particolare di metalli
   • l'uso prolungato aveva brunito gli arnesi da lavoro

Sillabazione

bru | nì | re

Pronuncia

• IPA: /bruˈni.re/

Etimologia / Derivazione

dal francese brunir, dal franco *brūnjan, derivato del proto-germanico *brūnijaną, "bronzare, dare un colore bruno"; dalla stessa radice anche l'aggettivo bruno (si veda per ulteriori informazioni)

Sinonimi

• (rendere levigato, liscio, lucido) lucidare, levigare, lisciare

Parole derivate

• brunitura, brunito