Qual è la differenza tra Giallo e Pallido?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra giallo e pallido

:
giallo: di colore intermedio tra il verde e l'arancione
pallido: di colore tenue e non vistoso, tendente al bianco

giallo

pallido

Aggettivo

giallo m sing

  1. di colore intermedio tra il verde e l'arancione
  2. (letterario) appartenente al genere letterario detto giallo

Sostantivo

il colore giallo

giallo ( approfondimento) m sing (pl.: gialli)

  1. (colore) (fisica) colore percepito dall'occhio umano con una lunghezza d'onda fra i 565 e i 590 nanometri
  2. (per estensione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  3. (araldica) denominazione non corretta per lo smalto araldico oro; il colore giallo si incontra molto raramente e, per lo più, nelle rappresentazioni al naturale di una figura
  4. (letteratura), (cinema) novella, film poliziesco

Sillabazione

giàl | lo

Pronuncia

IPA: /'ʤallo/

Ascolta la pronuncia :

Etimologia / Derivazione

derivato dal francese antico jalne, derivato dal latino galbĭnus, derivato a sua volta da galbus

Sinonimi

  • (di colore) ocra, paglierino, canarino, zafferano, croco, limone, sulfureo
  • (di film, romanzo)(letteratura) (cinematografia) poliziesco, noir, thriller
  • (senso figurato) (geografia) (spregiativo) asiatico, cinese, giapponese, orientale
  • (di capelli) dorato, biondo
  • (senso figurato) (di persona: colorito)pallido, smorto, cereo
  • (di uovo) tuorlo

Parole derivate

  • giallastro, gialleggiare, gialletto, giallezza, gialliccio, gialligno, giallista, giallistica, gialloblu, giallognolo, giallone, giallore, giallorsa, giallorosso, gialloverde, giallo-verde, giallume, ingiallimento, ingiallire, ingiallirsi, ingiallito, pangiallo

Alterati

  • (diminutivo) giallino, gialletto: panino dolce fatto di farina gialla e di uva passa, giallolino: giallo di Napoli
  • (spregiativo) gialluccio, giallognolo, gialliccio, giallastro
  • (accrescitivo) giallone
  • (peggiorativo) giallaccio

Iperonimi

  • colore

Aggettivo

pallido m

  1. di colore tenue e non vistoso, tendente al bianco
  2. flebile, poco appariscente
  3. in relazione al colorito di una persona, alterato e sbiancato da una violenta emozione o da una malattia
  4. (senso figurato) detto di persona, di azione o di discorso poco vivace, non brillante, incapace di attirare l'attenzione

Sillabazione

pàl | li | do

Pronuncia

IPA: /'pallido/

Etimologia / Derivazione

dal latino pallidus che deriva da pallere cioè "essere pallido"

Sinonimi

  • (di persona) impallidito, bianco, cereo, sbiancato, spento, smunto, malandato
  • (senso figurato) esangue, smorto
  • (di colore) sbiadito, scolorito, tenue, scialbo
  • (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) fioco, debole, incerto, affievolito, confuso, evanescente, minimo, lontano, languido

Contrari

  • (di persona) colorito, rosso, sano
  • (di colore) acceso, intenso, vivace, sgargiante
  • (senso figurato) (di un’immagine, un ricordo, eccetera) chiaro, preciso, deciso