Qual è la differenza tra Esclusione e Rifiuto?

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Differenza tra esclusione e rifiuto

:
esclusione: atto dell'escludere
rifiuto: respingimento di una proposta

esclusione

rifiuto

Sostantivo

esclusione f sing (pl.: esclusioni)

  1. atto dell'escludere
  2. (fisica) (meccanica) proprietà caratteristica delle particelle formanti gli atomi, per la quale in un sistema di fermioni non possono coesistere due particelle caratterizzate da numeri quantici ordinatamente uguali

Sillabazione

e | sclu | sió | ne

Pronuncia

IPA: /esklu'zjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino exclusio derivazione di excludĕre cioè "escludere"

Sinonimi

  • eliminazione, estromissione, cacciata, rifiuto, allontanamento
  • esonero, dispensa, deroga

Contrari

  • ammissione, inserimento, accettazione, inclusione

Sostantivo

rifiuto m (pl.: rifiuti)

  1. respingimento di una proposta
  2. (ecologia) oggetto di scarto: oggetti non più utilizzabili da clientela per vendita al dettaglio o altro, oggetti che comunque possono o potrebbero essere riciclati
  3. (spregiativo) individuo spregevole
  4. (equitazione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

rifiuto

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di rifiutare

Sillabazione

ri | fiù | to

Pronuncia

IPA: /ri'fjuto/

Etimologia / Derivazione

derivazione di rifiutare, ( dal latino refūtare formato da re- e da -futare)

Sinonimi

  • (di consenso) rinuncia, diniego, negazione, opposizione, rigetto
  • scarto, avanzo, scoria, spazzatura, immondizia
  • emarginato
  • (per estensione) allontanamento

Contrari

  • assenso, accettazione

Termini correlati

  • rifiutare, rifiuto tossico, rifiuto radioattivo

Proverbi e modi di dire

  • un rifiuto della società: grave offesa tesa a ferire interiormente chi considerato "emarginato" e/o colui che l'accusatore vuole isolare con tale provocazione