Differenza tra rigetto e esclusione
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– rigetto: tentata rimozione di un organo trapiantato da parte di un organismo ricevente, essendo tale organo ritenuto non appartenente all'organismo
– esclusione: atto dell'escludere
rigetto |
esclusione |
Sostantivo
rigetto m (pl.: rigetti) - (biologia) (medicina) tentata rimozione di un organo trapiantato da parte di un organismo ricevente, essendo tale organo ritenuto non appartenente all'organismo
- (sociologia) (psicologia) avversione ad abitudini ritenute né proprie né innate
- (diritto) rifiuto di soddisfare una richiesta
Voce verbale
rigetto - prima persona singolare dell'indicativo presente di rigettare
Sillabazione
- ri | gèt | to
Pronuncia
IPA: /riˈʤɛtto/ Etimologia / Derivazione
vedi rigettare
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Sostantivo
esclusione f sing (pl.: esclusioni) - atto dell'escludere
- (fisica) (meccanica) proprietà caratteristica delle particelle formanti gli atomi, per la quale in un sistema di fermioni non possono coesistere due particelle caratterizzate da numeri quantici ordinatamente uguali
Sillabazione
- e | sclu | sió | ne
Pronuncia
IPA: /esklu'zjone/
Etimologia / Derivazione
dal latino exclusio derivazione di excludĕre cioè "escludere"
Sinonimi
- eliminazione, estromissione, cacciata, rifiuto, allontanamento
- esonero, dispensa, deroga
Contrari
- ammissione, inserimento, accettazione, inclusione
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