Qual è la differenza tra Esclusione e Dispensa?

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Differenza tra esclusione e dispensa

:
esclusione: atto dell'escludere
dispensa: distribuzione di oggetti

esclusione

dispensa

Sostantivo

esclusione f sing (pl.: esclusioni)

  1. atto dell'escludere
  2. (fisica) (meccanica) proprietà caratteristica delle particelle formanti gli atomi, per la quale in un sistema di fermioni non possono coesistere due particelle caratterizzate da numeri quantici ordinatamente uguali

Sillabazione

e | sclu | sió | ne

Pronuncia

IPA: /esklu'zjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino exclusio derivazione di excludĕre cioè "escludere"

Sinonimi

  • eliminazione, estromissione, cacciata, rifiuto, allontanamento
  • esonero, dispensa, deroga

Contrari

  • ammissione, inserimento, accettazione, inclusione

Sostantivo

dispensa f sing (pl.: dispense)

  1. distribuzione di oggetti

Voce verbale

dispensa

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di dispensare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo di dispensare

Sillabazione

di | spèn | sa

Pronuncia

IPA: /disˈpɛnsa/

Etimologia / Derivazione

derivazione di dispensare

Sinonimi

  • armadio, credenza
  • magazzino, cambusa, deposito, cantina
  • (regionale) spaccio, bottega
  • (per estensione) spaccio, bottega
  • fascicolo, volume, pubblicazione
  • (da parte di un’autorità civile o ecclesiastica) concessione, permesso
  • (da un pagamento) esenzione, esonero
  • (da voto religioso) proscioglimento
  • distribuzione